Al fine di dare ulteriore sostegno a tutte le attività della filiera turistica, settore tra i più colpiti dalla crisi da Covid-19, CNA ha sostenuto precise istanze per il settore turismo, tra i più colpiti dall’emergenza Covid-19, riconosciute e contenute nel capitolo per il settore nel cosiddetto Decreto Agosto varato dal Governo:

  • è stato esteso il credito d’imposta per il sostegno agli affitti degli immobili delle imprese turistiche anche alle imprese del settore termale fino a tutto il mese di luglio con un aumento di dotazione di 100 milioni di euro. Il Tax credit affitti si applica a tutte le imprese turistiche con un fatturato fino a 5 milioni di euro e senza limiti di fatturato agli alberghi, alle agenzie di viaggio e tour operator. In ogni caso possono usufruirne le imprese che hanno registrato perdite non inferiori al 50%;
  • è stato aumentato il fondo di sostegno alle agenzie di viaggio e ai tour operator da 25 milioni a 265 milioni includendovi anche le guide e gli accompagnatori turistici;
  • è stata prorogata al 31 marzo 2021 la moratoria per il pagamento delle rate dei mutui in scadenza prima del 30 settembre 2020 per le imprese del comparto turistico;
  • è stata introdotta l’esenzione anche della seconda rata dell’IMU 2020 per immobili di strutture ricettive quali alberghi, Bed & Breakfast, campeggi, villaggi turistici, case vacanza, rifugi, ostelli, affittacamere, residence turistici, a stabilimenti balneari marittimi, lacuali e fluviali, nonché per gli stabilimenti termali, immobili in uso di imprese addette agli allestimenti di fiere e congressi a condizione che i relativi proprietari siano anche gestori delle attività ivi esercitate;
  • è stato potenziato con ulteriori 180 milioni di euro e fino al 65% il credito di imposta per la riqualificazione e il miglioramento delle strutture ricettive turistico-alberghiere. Il provvedimento è esteso anche alle strutture ricettive all’aperto;
  • è stato introdotto il contributo a fondo perduto per le attività commerciali aperte al pubblico nei centri storici che hanno registrato presenze di turisti stranieri in numero pari a tre volte a quello dei residenti;
  • è stato implementato di 400 milioni di euro il fondo per il supporto dei processi di internazionalizzazione per gli Enti fieristici italiani;
  • al fine di promuovere i consumi all’esterno è stato prorogato fino a fine anno l’esonero del pagamento della tassa di occupazione di spazi e di aree pubbliche per le imprese di pubblico esercizio.

Inoltre nel Decreto Agosto sono contenute misure per un’ulteriore risposta ai lavoratori dei settori produttivi maggiormente colpiti dalla crisi compresi quelli del turismo con un ulteriore proroga degli ammortizzatori sociali e sgravi contributivi per le nuove assunzioni o per i rientri occupazionali.

Si tratta, nel complesso, di misure necessarie a tenere in vita il Paese e le imprese. I prossimi provvedimenti dovranno inevitabilmente riguardare il recupero dei mercati internazionali e il rilancio del turismo che in Italia rappresenta il 13% del PIL e il 15 % dell’occupazione.

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