Aggiornato al 4 agosto, a cura degli esperti CNA

Con la conversione del “Decreto Rilancio” sono state apportate modifiche per gli interventi del superbonus 110%. In particolare sono stati rimodulati i tetti di spesa in relazione alle unità immobiliari oggetto di intervento.

Una delle novità introdotte riguarda la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale sugli edifici unifamiliari o sulle unità immobiliari di edifici plurifamiliari che siano funzionalmente indipendenti e dispongano di uno o più accessi autonomi dall’esterno.

Parliamo di caldaie a pompa di calore anche ibridi o geotermici, fotovoltaico, microcogenerazione, in case singole.

Interventi sugli edifici unifamiliari per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti per il riscaldamento, il raffrescamento o la fornitura di acqua calda sanitaria a pompa di calore, inclusi gli impianti ibridi o geotermici, anche abbinati all’installazione di impianti fotovoltaici e relativi sistemi di accumulo, o con impianti di microcogenerazione. Nelle singole unità immobiliari dei comuni montani, è incentivato l’allaccio a sistemi di teleriscaldamento efficiente. Nelle zone non metanizzate ottiene il superbonus l’installazione di caldaie a biomassa aventi prestazioni emissive con valori previsti almeno per la classe 5 stelle.

La detrazione è calcolata su un ammontare complessivo delle spese non superiore a euro 30.000 ed è riconosciuta anche per le spese relative allo smaltimento e alla bonifica dell’impianto sostituito.

Mentre rimangono invariate le precedenti disposizioni relative alla possibilità di estendere la detrazione del 110% a tutti gli altri interventi di efficientamento energetico di cui all’art.14 del decreto legge 63/2013 conv. in legge 90/2013, qualora realizzati congiuntamente ad 1 dei predetti interventi “Trainanti”, ivi compresa la durata originaria dell’agevolazione (10 anni) come ad esempio: sostituzione infissi, schermature solari, sistemi di termoregolazione e dispositivi multimediali per il controllo da remoto; micro-generatori in sostituzione di impianti esistenti; ricarica veicoli elettrici.

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