Sventola alto nel cielo di Cesenatico il vessillo di Adria Bandiere, che da cinquant’anni confeziona stendardi, drappi, bandiere, gonfaloni e altri accessori su misura coniugando alla perfezione creatività, abilità sartoriale e grande competenza tecnica. Fondata nel 1973 da Domenico De Ascentiis in un piccolo laboratorio artigianale improvvisato all’interno di una cucina, oggi l’azienda è leader del settore e un vanto del made in Italy nel mondo di cui può andare fiera non solo la città rivierasca ma l’intera Romagna.
Al timone dell’impresa sono i figli di Domenico, Cristina e Christian, che insieme ad Antonella Dellapasqua coordinano un team composto complessivamente da ventuno persone, alcune presenti da oltre trent’anni. Una grande famiglia che per celebrare il mezzo secolo di attività a fine novembre è partita tutta unita per un viaggio aziendale di quattro giorni in Andalusia, visitando le città di Granada, Malaga e Cordoba e condividendo attimi di grande entusiasmo e divertimento.
“Già all’inizio degli anni Novanta fu organizzato un viaggio aziendale in Inghilterra – racconta Cristina De Ascentiis – così abbiamo deciso di ripetere questa iniziativa anche sulla scorta dell’esperienza positiva fatta lo scorso anno, quando il Comune di Pisa ci invitò ai Giochi del Ponte dopo aver realizzato una serie di bandiere storiche e una decina di nostri collaboratori decise di aggregarsi. Il viaggio in Spagna ha avuto un’adesione del 100%: c’è stata una partecipazione attiva da parte di tutti anche nella fase di preparazione e sono stati davvero giorni emozionanti tanto che molti vorrebbero farlo diventare un appuntamento annuale.”
Entrando nella sede di via Arno 23, il clima di reale collaborazione tra direzione e dipendenti è palpabile. Non è un caso se sono stati proprio questi ultimi a organizzare a inizio ottobre una grande festa a sorpresa per i propri titolari attraverso cui ringraziarli per l’importante cammino realizzato insieme in questi primi cinquant’anni. “Abbiamo avuto la fortuna di incontrare lungo la nostra strada tante persone valide che hanno condiviso con noi sogni e progetti, diventando figure preziose dotate di grandi capacità sartoriali e dando un contributo fondamentale. La sfida più grande per il futuro è rappresentata dal necessario turnover imposto dal tempo e dalla difficoltà a trovare nuova manodopera qualificata o disposta a imparare questo mestiere.”
Un mestiere che è una vera e propria arte ricercata in ogni angolo del mondo e capace di soddisfare le richieste di vari tipi di committenti provenienti dai settori più disparati. Tra i prodotti realizzati da Adria Bandiere nel corso di mezzo secolo di storia spiccano i vessilli di marchi di livello mondiale del calibro di Ferrari e Maserati, le bandiere realizzate per il Consiglio dell’Unione Europea, il Ministero della Difesa italiano e gli Emirati Arabi, le forniture per lo Yacht Club del Principato di Monaco e quelle per la nazionale di paracadutisti del Quatar, solo per citare alcuni dei principali lavori portati a termine. Accanto a questi prodotti di punta ha potuto contare su prodotti di eccellenza made in Cesenatico una miriade di aziende e associazioni di vario tipo italiane o straniere unite dal desiderio di avere realizzazioni su misura, fortemente identificative e resistenti nel tempo. Non sono mancati poi prodotti di nicchia e “alternativi”, come i porta calici in seta per i sommelier francesi o teli personalizzati per la copertura di macchinari industriali.
Da quella piccola cucina in cui “a inizio anni Settanta quando non si faceva il ragù si cucivano bandiere” come ricordano i De Ascentiis a oggi i passi importanti, il know how maturato e le innovazioni creative sono stati innumerevoli, quello che è rimasto come allora è la capacità di studiare, progettare e realizzare a mano prodotti artigianali unici capaci di farsi ricordare in ogni angolo del mondo.
CNA Est Romagna ha colto l’occasione dei festeggiamenti per consegnare una prestigiosa targa commemorativa in riconoscimento dei 50 anni di impegno imprenditoriale e della solida collaborazione con l’associazione. Presenti alla cerimonia Davide Caprili e Laura Navacchia, rispettivamente presidente e responsabile di CNA Est Romagna, Silvia Severi, consulente CNA, Simonetta Manuzzi, in rappresentanza di CNA Impresa Donna.
