“Ho meditato di chiudere la mia attività, ma solo per pochi minuti – racconta Boschetti – In realtà, rimuovendo il fango l’occhio mi è caduto sulla sua consistenza e da lì è nata una nuova ispirazione che, tra le altre cose, ha contribuito a darmi la spinta di ripartire”.
“Il fango – continua Boschetti – è di fatto argilla che, priva della componente mineraria, non può essere cotta, ma si presta comunque a qualche forma di lavorazione, da qui la volontà di mettermi di nuovo in gioco”.
Infatti, durante l’inaugurazione della sua nuova sede a Castrocaro (via Sacco e Vanzetti 80/A) Maurizio lavora alle nuove creazioni, ispirate proprio al fango, creando la sua linea di complementi d’arredo da affiancare a quelle già commercializzate ed esportate. La collezione “mud”, parte da un primo prototipo che rappresenta lo skyline di Piazza Saffi, per poi essere completata da un’altra serie di prodotti. Si conferma quindi essere un vero e proprio modello di resilienza imprenditoriale romagnola, che ha saputo trovare la sua ispirazione in un momento di crisi.