Per consentire la tempestiva ripresa delle attività economiche, SIMEST eroga un contributo alle imprese esportatrici (PMI e Mid Cap) con sede operativa o unità locali nei territori colpiti dagli eventi alluvionali, finalizzato all’indennizzo dei comprovati danni diretti subiti, attestati da una perizia asseverata.

Si tratta di un contributo a fondo perduto a copertura dei danni materiali (es: immobili, attrezzature, macchinari, automezzi e scorte di magazzino) subiti dall’impresa richiedente con un nesso causale diretto con l’evento alluvionale, come accertato da una perizia asseverata rilasciata da un perito iscritto all’ Albo/Ordine/Collegio professionale.

L’importo massimo riconoscibile è di 1.500.000€ e rispetto ai danni riportati nella Perizia asseverata è pari a:

  • Per i beni non assicurati, fino all’80% dei danni accertati
  • Per i beni assicurati, fino al 100% dei danni accertati esclusi dalla copertura assicurativa (franchigia/scoperto o quota non assicurata) In ogni caso, il contributo concedibile non può superare il 100% del valore dei danni stimati dalla perizia asseverata.

Il contributo è riconosciuto nei limiti della quota dei medesimi danni per la quale non si è avuto accesso ad altre forme di ristoro a carico della finanza pubblica, o a indennizzi assicurativi, sotto qualsiasi forma e da qualunque soggetto concessi o erogati.

Le domande potranno essere presentate a partire dal 26 giugno 2023, fino ad esaurimento fondi.

Per maggiori informazioni  echiarimenti è possibile rivolgersi all’Ufficio Bandi CNA