74 cantieri già aperti nell’arco di due settimane. Interventi di somma urgenza avviati dall’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e di protezione civile per rimediare ai danni dell’alluvione in Emilia-Romagna: chiusura di rotte arginali, ripristino post erosioni e delle sezioni di deflusso dell’alveo di fiumi, interventi su manufatti idraulici, pulizia della vegetazione, rimozione di accumuli e occlusioni.
Le informazioni su ciascuna opera, consultabili per corso d’acqua e ambito territoriale, sono disponibili on line in una sezione web realizzata dall’Agenzia di protezione civile, con una scheda tecnica per ciascun cantiere.
Portale raggiungibile anche dalla sezione ‘Domande e Risposte’ che la Regione ha messo online oggi sul proprio sito internet per spiegare l’alluvione e la gestione dell’emergenza, nella parte dedicata alla difesa del suolo, le fake news e i fatti, e in particolare all’attività sul territorio.
I 74 cantieri aperti sono così distribuiti:
- 28 in provincia di Bologna;
- 23 nel ravennate;
- 14 nella provincia di Forlì-Cesena;
- 4 nel riminese;
- 3 nel modenese;
- 2 nella provincia di Reggio Emilia.