Dal 16 gennaio stiamo vivendo insieme a tutto il territorio dell’Alto Savio una situazione di estrema difficoltà. La chiusura del viadotto “Puleto” ha determinato il sorgere di forti incertezze per il futuro del sistema imprenditoriale locale.

La riapertura parziale non risolve l'emergenza per gli autotrasportatori e il tessuto economico in generale.

Conosciamo tutti l’importanza che la E45 svolge, non solo per il territorio provinciale ma anche in ambito nazionale.

Ci siamo attivati immediatamente, con i Comuni dell’Unione Valle Savio, per mettere in rete tutti gli attori coinvolti e gli strumenti idonei a ridurre il disagio per le imprese.

Abbiamo partecipato a tutti i tavoli che si sono succeduti per gestire l’emergenza. Già dal 22 gennaio ci siamo seduti insieme al presidente della regione Emilia Romagna per chiedere la dichiarazione di emergenza regionale.

Ci siamo recati a Roma, insieme alla delegazione territoriale, per esprimere al Ministro delle Infrastrutture Toninelli, il forte disagio e le preoccupazioni che riguardavano le imprese e i cittadini.

Abbiamo ottenuto il riconoscimento dell’applicazione degli ammortizzatori sociali (cassa integrazione in deroga) e il diritto di non pagare l’IRAP del 2019 e la restituzione di quanto versato nel 2018.

Incontrati gli istituti di credito del territorio, abbiamo chiesto e ottenuto strumenti di sostegno al credito, fondi per finanziare le liquidità aziendali, moratorie per i finanziamenti in corso e offerto gratuitamente la consulenza dei nostri uffici per istanziare le pratiche relative.

Da lunedì prossimo, le imprese associate potranno rivolgersi agli uffici CNA di Mercato Saraceno, Sarsina e S.Piero per compilare le schede di rilevamento danni subiti.

Sabato 16 febbraio, saremo al fianco degli imprenditori, presso l’area di servizio Canili, per dare voce alle esigenze e ai disagi delle aziende , durante la grande manifestazione tesa a dare risalto ai problemi derivanti dalla chiusura della E45.

Ora come sempre a fianco delle Imprese per difendere insieme il nostro futuro

 

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