La risposta del sindaco di Cesena Paolo Lucchi alla lettera inviata qualche giorno fa da CNA Cesena Val Savio.
Qualche giorno fa, commentando i dati forniti dall’Amministrazione Comunale di Cesena in merito all’attività messa in campo per ridurre il peso della burocrazia e i tempi di attesa a carico di imprese e cittadini, CNA Cesena Val Savio ha inviato una lettera al sindaco Lucchi che si concludeva così:
“Al sindaco, quindi, chiediamo di farsi interprete (e ci impegniamo a supportarlo in questo) nei confronti dei suoi colleghi del territorio affinché venga avviata una radicale revisione e riduzione dei regolamenti comunali, con l’obiettivo di arrivare a un “testo unico” dei regolamenti, coordinato e condiviso con i comuni limitrofi, che permetta alle imprese e ai cittadini di orientarsi con certezza”.
A distanza di pochi giorni è arrivata una comunicazione del sindaco di Cesena che fa propria la sollecitazione di CNA e si fa interprete di dar vita ad un tavolo di raccordo con i Comuni, per garantire a tutte le imprese del nostro territorio un preciso quadro regolamentare e più efficienti prestazioni amministrative.
Il sindaco Lucchi prende spunto dall’attuazione della Legge n.21/2012 sul riordino del governo territoriale che definirà aggregazioni fra comuni per lo svolgimento in forma associata di alcune funzioni amministrative. Per questo territorio si sta ragionando di una aggregazione che coincide con il distretto socio sanitario e, quindi, comprende: Cesena, Montiano, Mercato Saraceno, Sarsina, Bagno di Romagna e Verghereto.
CNA Cesena Val Savio si impegna a farsi interprete di una puntuale sollecitazione nei confronti di tutti i sindaci interessati per attivare al più presto un processo certamente complesso ma necessario, che può dare grandi risultati, soprattutto in un momento come questo, caratterizzato dal perdurare di una crisi economica senza precedenti.
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