“Mestieri artigiani, antichi e nuovi: risorsa per i giovani oggi e domani”
Il progetto Scuola-Artigianato, a cura di CNA Forlì Città, dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna, del Distretto Scolastico n. 42, con la preziosa collaborazione del Comune di Forlì, della Provincia di Forlì-Cesena, della Cassa dei Risparmi di Forlì e della Romagna nonché di Unipol Assicurazioni, è giunto quest’anno alla ventunesima edizione. Il progetto mette in relazione gli studenti delle terze medie (circa 300) della scuola dell’obbligo con i valori e le prospettive di lavoro dell’artigianato e della piccola e media impresa: ragazzi ed imprenditori, docenti e didattica non solo scolastica, orientamento professionale e “viaggio” nel mondo del lavoro.
La “filosofia” e il format della proposta
Basta pensarci un po’: cosa succederebbe alla nostra “civiltà delle macchine”, senza meccanici, elettrauto, gommisti, nostri soccorritori quotidiani? E poi, certo, oggi avanza sempre più la tecnologia informatica e telematica. Ma quando il nostro computer va in “tilt” chi viene in nostro soccorso, contro i virus, per salvare i dati, per riattivare i contatti se non i nuovi mestieri artigiani, vale a dire i preziosi tecnici informatici che, all’occorrenza, vengono anche a casa nostra? Questi due primi esempi danno bene – riteniamo – l’idea portante di questa 21a edizione. Si tratta di un ulteriore aggiornamento, a fini didattici e di orientamento a scelte professionali e lavorative, della decisiva importanza, oggi più che mai, dell’artigianato e della piccola e media impresa, sia nella nostra città, sia come significativo e soddisfacente sbocco di lavoro per le nuove generazioni, tema – quest’ultimo – tra i più spinosi e cruciali. Ragion per cui il collaudato “format” del nostro progetto proporrà ai nostri ragazzi un viaggio, spesso appassionante, tra i mestieri artigiani antichi e nuovi, utili e creativi, dalla manualità che ha sempre accompagnato la storia e lo sviluppo della civiltà, bella maestria oggi necessaria per governare macchine tecnologiche che, di per se stesse, “intelligenti non lo saranno mai (se non nei film di fantascienza, “fiction”, finzione, appunto)”.
Scenari dell’esperienza
L’artigianato e la piccola impresa sono ben vivi e presenti nella nostra società, nel progresso, nel nostro futuro. I ragazzi ne daranno conto tramite visite in azienda e lezioni in classe. Si misureranno e confronteranno con aziende che, da tempo, affrontano la sfida del presente e del futuro. Dalle indicazioni fornite sul campo, i ragazzi trarranno spunto per operare i loro elaborati (disegni, foto, fumetti, dvd, filmati), d’intesa con gli insegnanti, sul filo di un percorso che attraverserà i vari settori coinvolti. Come tappa finale, prima della fine dell’anno scolastico, l’ormai consueto e festoso incontro pubblico a rendiconto per la città dell’iniziativa (con la premiazione delle classi partecipanti), con il convinto intervento delle autorità cittadine e la segnalazione dei lavori più meritevoli.