Nei giorni scorsi, Roberta Alessandri, imprenditrice e presidente di CNA Federmoda Forlì-Cesena, ha fatto un intervento al Parlamento Europeo nell’ambito di una specifica sessione “European Sme Week”, dedicata alle Pmi di tendenza.
Questo, in pillole, il suo intervento dedicato alla necessità di adottare una politica comunitaria e fiscale comune, affinché le imprese abbiano le stesse possibilità di promozione e di sviluppo.
“Vengo da una Paese – ha detto Roberta Alessandri – in cui oggi non è così chiaro il messaggio di promozione, sostegno e riconoscimento espresso con forza nello “Small Business Act” secondo il quale per rendere la vita più facile alle imprese bisogna ‘pensare innanzitutto in piccolo’. L’Italia è stata la patria del ‘piccolo è bello’. Ma questo slogan non è più di moda da anni da noi, anche se l’Europa la pensa in modo affatto diverso. Purtroppo nel nostro Paese, l’Italia, non vengono più adottate politiche (pure auspicate dall’Europa) in favore delle aziende di piccole dimensioni”.
Tra i diversi punti di particolare importanza per le imprese italiane (comunitarie), Roberta Alessandri ha segnalato queste problematiche: la tematica degli appalti pubblici, difficilmente accessibili alle micro, piccole e medie imprese; la politica fiscale con l’esigenza di semplificare finalmente il sistema di applicazione dell’Iva; una nuova politica per il turismo in grado di attuare in termini concreti quel made in Italy, così caro all’Europa.
Infine, e non per ultimo, una nuova regolamentazione del credito, in trasparenza, con le necessarie misure per le piccole imprese che vantano crediti che, per vari motivi, faticano a riscuoterli.
Il tutto a scapito dell’innovazione e dello sviluppo, in termini nazionali come europei.