Invece della solita mangiata al ristorante, l’imprenditore Mario Mengozzi (nostro socio, che conduce una bella azienda metalmeccanica a Forlì, a San Martino in Strada, 38 dipendenti) ha proposto e offerto ai suoi ragazzi un regalo utile ed inconsueto: un corso di guida sicura. Perché, come racconta lo stesso imprenditore, un conto è avere la patente, altro conto saper guidare e comportarsi a dovere, alla guida, di fronte a situazioni improvvise ed impreviste, spesso causa di una moltitudine di incidenti stradali.
Mengozzi ha fatto le cose per bene: si è affidato ad un istruttore specializzato, Vito Popolizio, già corridore di Formula 3000 e collaboratore di Michael Schumacher, al suo team di collaboratori, ed ha dato appuntamento ai suoi dipendenti per una giornata di lavoro insolita, presso il grande parcheggio della Fiera di Forlì, opportunamente attrezzato, per un corso intensivo teorico- pratico. A far lezione anche Giordano Biserni, presidente nazionale dell’Asaps (Associazione amici della polizia stradale).
E’ stato un corso interessante quanto giustamente utile, sia per la parte teorica sia per le prove pratiche, che ha chiesto una doverosa concentrazione, peraltro necessaria tutte le volte che siamo alla guida di un’auto. Grazie alle affascinanti spiegazioni dei piloti i frequentatori e le frequentatrici già hanno appreso non già il brivido della corsa, ma una serie di nozioni sorprendentemente utili. Dalla posizione di guida corretta a come prendere curve e fronteggiare ostacoli, dal sovrasterzo al sottosterzo, simulazioni e via andare. E poi tre prove pratiche: skid car, ovvero la guida di auto con carrellini al traino, accelerazione con ostacoli, guida su fondo bagnato con uso accorto dei freni. Esperienze nuove per la soddisfazioni di tutti.
“Sono contento di aver organizzato questa esperienza, a cui ho invitato anche amici imprenditori, confidando che magari la ripetano con i loro dipendenti – ha dichiarato Mengozzi -. Perché l’ho fatta? Perché sono un appassionato di guida sicura. E perché questi corsi hanno un particolare valore sociale ed educativo alla guida. Si pensi soltanto alla montagna di incidenti stradali quotidiani. In passato l’ho verificato purtroppo, come tanti, nella mia azienda quando un mio dipendente che veniva al lavoro è rimasto ucciso in un sinistro stradale e suo fratello è rimasto invalido. Altri imprenditori possono raccontare storie analoghe, tanto più tristi perché per noi i dipendenti sono quasi gente di famiglia. E allora, visto che parliamo di guida, non sempre si deve tirare in ballo la fatalità. Molti incidenti, ed i bravissimi istruttori l’hanno dimostrato sul campo, possono essere evitati a patto di saper guidare nel modo giusto e di saper far fronte, senza movimenti sbagliati, a situazioni particolari. Bella esperienza davvero. I miei dipendenti ne sono rimasti entusiasti”.
Non resta che fare i complimenti a questa feconda ed utile iniziativa del nostro socio, il bravo imprenditore Mario Mengozzi.