Lo scopo della proposta di revisione è quello di aggiornare i requisiti igienico-ambientali, anche per semplificare e rendere più chiara la loro interpretazione, e le modalità di esecuzione dei controlli. La proposta è stata oggetto di una consultazione pubblica alla quale tutti potevano prendere parte. Le osservazioni hanno fatto riferimento ai requisiti di temperatura e umidità dell’aria (66 %), ma più ancora agli aspetti microbiologici (69%) e chimici (49%).

Su queste osservazioni il Ministero della salute ha avviato un approfondimento con gli esperti dell’Istituto Superiore di Sanità per apportare eventuali emendamenti. Non appena disponibili, le controdeduzioni verranno pubblicate sul sito del Ministero.

Per i dettagli tecnici della proposta che si riferiscono, in sintesi, alle acque utilizzate nell’impianto di piscina, le sostanze da utilizzare per i trattamenti, le condizioni termo-igrometriche, di ventilazione, illuminotecniche ed acustiche, rivolgersi a:
Remo Ruffilli 
tel. 0543 770285 cell. 3482483421 e-mail remo.ruffilli@cnafc.it

Leggi qui l’accordo.