A livello nazionale, dove i soci risultano essere oltre 230 mila, l’Associazione dei pensionati di Forlì-Cesena si colloca nei primi cinque posti su 110 province italiane.
Davanti a noi ci sono solo Bologna, Modena, Reggio Emilia e Firenze.

La nostra provincia si dimostra tra le più dinamiche nel panorama regionale per il tesseramento.  Infatti nel 2015, in Emilia-Romagna, con un + 3,18%, siamo al primo posto per incremento percentuale su 10 province, triplicando la media di crescita regionale e contando oltre 200 pensionati in più rispetto all’anno scorso.

Una crescita, quella di Forlì-Cesena, che negli ultimi 10 anni, ha messo in evidenza un trend costante di aumento che si è attestato al + 37,6% dal 2005 ad oggi, con un dato che è ancora migliorabile da qui alla fine dell’anno.

L’andamento positivo avviene nonostante i restringimenti sui futuri pensionamenti, dettati dalle manovre del Governo, con l’innalzamento dei requisiti necessari per l’accesso alla pensione di vecchiaia e anzianità, che oggi sono la sommatoria di contributi, età, speranza di vita e apertura di finestre, un mix che fa diminuire annualmente i pensionati.

Dati importanti dunque i nostri, che dimostrano come la CNA Pensionati della nostra provincia abbia intrecciato meglio di altre, nella regione e in Italia, un vero lavoro di squadra, grazie all’ottima performance e all’unità d’intenti, tra CNA PENSIONATI, Patronato EPASA e CAF. All’EPASA va sicuramente riconosciuto un impegno costante nell’attività di tesseramento, che fa perno soprattutto sul servizio di assistenza previdenziale, erogato dall’Ufficio Provinciale e dalle due sedi territoriali, sia per le deleghe concomitanti alla prima liquidazione, sia come nuove deleghe su pensionati. 
Al raggiungimento di questi risultati, oltre alle prestazioni di carattere tecnico,  non sono estranee anche le iniziative sindacali tramite le nostre assemblee annuali, gli incontri informativi e le attività culturali e ricreative che CNA Pensionati ha svolto negli anni, come le recenti visite all’Expo’ di Milano e le numerose gite e occasioni conviviali che hanno l’obiettivo di permettere ai “nati prima” di vedere e gustare cose belle e buone, di dare nuova qualità alla propria vita e impedire che l’isolamento, che si rischia con l’avanzare dell’età, li renda più fragili.

Esemplari a questo proposito gli incontri che hanno avuto come obiettivo di fornire informazioni, tramite uno scambio di opinioni con esperti su argomenti di grande interesse: dai problemi legati alla salute e alla sanità pubblica a quelli sulla corretta alimentazione, dalle strategie da adottare sui propri risparmi a quelle per confrontarsi sul mercato libero dell’energia elettrica e del gas, dal ruolo dei nonni in famiglia ai consigli per non farsi intrappolare da truffe e raggiri, e così via.

Non ci stancheremo mai di ripetere che essere informati e conoscere  significa sempre saper esercitare al meglio i propri diritti, ma anche coltivare e consolidare le ragioni dell’appartenenza all’Associazione alla quale si è iscritti e alla grande famiglia della CNA.

Paola Fava
Segretario CNA PENSIONATI