Da ormai un anno, la Regione Emilia- Romagna ha tracciato il percorso per l’apertura di nuove forme di attività, le cosiddette Home Food e Home Restaurant; entrambe le tipologie rappresentano un’opportunità unica per trasformare la passione per la cucina e le produzioni di qualità in un solido business.

L’ambito delle Home Food e Home Restaurant ha attirato un pubblico variegato, con una particolare prevalenza di donne, soprattutto mamme, che coltivano una passione per la cucina e una produzione che spazia dal cake design, pasticceria dolce e salata, confetture al pane e ai lievitati. Un’esperienza imprenditoriale entusiasmante che consente di conciliare vita privata e professionale nel rispetto delle normative igienico-sanitarie e della legislazione comunitaria sulla salute.

“Quando parliamo di Home Food e Home Restaurant ci troviamo di fronte a mestieri nuovi che meritano attenzione e che richiedono risposte puntuali – sottolinea Cristina Sapignoli, presidente dei mestieri Produzione Alimentari di CNA Agroalimentare Forlì-Cesena – Moltissime persone, mosse dalla passione e dalla conoscenza tramandata, si rivolgono a CNA per avviare un percorso che le guidi nell’apertura di questo tipo di attività, nel rispetto delle normative vigenti in materia di sicurezza alimentare e di etichettatura. Questo contribuisce a contrastare l’abusivismo nel settore alimentare”.

Con la crescente domanda di esperienze culinarie autentiche e di prodotti artigianali, le imprese di Home Food e Home Restaurant si presentano come un’opportunità significativa per gli aspiranti imprenditori dell’agroalimentare, offrendo un modo unico per esprimere creatività, tradizione e passione nel mondo della ristorazione.