Il Ministero della Salute ha prorogato le misure disposte con Ordinanza del 28 aprile 2023, in particolare ha prorogato l’obbligo dal 31 dicembre 2023 al 30 giugno 2024 di indossare obbligatoriamente le mascherine (sia chirurgiche che FFP2) nelle strutture sanitarie, RSA e simili.

L’obbligo riguarda i lavoratori, utenti e visitatori delle strutture sanitarie all’interno dei reparti che ospitano pazienti fragili, anziani o immunodepressi, specialmente se ad alta intensità di cura, identificati dalle Direzioni Sanitarie delle strutture sanitarie stesse.

L’obbligo è esteso a lavoratori, utenti e visitatori delle strutture socio-sanitarie e socio-assistenziali, comprese le strutture di ospitalità e lungodegenza, residenze sanitarie assistenziali, hospice, strutture riabilitative, strutture residenziali per anziani, anche non autosufficienti, e comunque le strutture residenziali dell’art.44 del DPCM 12/01/2017.

La verifica del rispetto delle disposizioni spetta ai responsabili delle strutture sopra indicate.

Nei reparti delle strutture sanitarie diversi da quelli sopra indicati e nelle sale di attesa, la decisione sull’utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie (DPI) da parte di operatori sanitari e visitatori resta alla discrezione delle Direzioni Sanitarie, che possono disporre l’uso anche per tutti coloro che presentino sintomatologia respiratoria.

Non sono previste analoghe misure per quanto riguarda i connettivi e gli spazi ospedalieri comunque siti al di fuori dei reparti di degenza.

Per quanto riguarda gli ambulatori medici, la decisione sull’utilizzo dei suddetti DPI, resta alla discrezione dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta.

Anche la decisione sull’esecuzione di tampone diagnostico per infezione da SARS-CoV-2 per l’accesso ai Pronto soccorso è rimessa alla discrezione delle Direzioni Sanitarie e delle Autorità Regionali.

Non hanno l’obbligo di indossare le mascherine:

  • bambini di età inferiore ai sei anni;
  • persone con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina, nonché le persone che devono comunicare con una persona in modo da non poter fare l’uso del dispositivo.

SCARICA ORDINANZA