Per il mondo del lavoro il 2020 è stato un anno di grande cambiamento. La pandemia non solo ci ha costretto a sperimentare nuove soluzioni e modelli di organizzazione inediti, ma ha modificato anche il modo in cui le persone cercano il lavoro online.

Le parole del lavoro più cliccate online

Un’indagine presentata nel maggio 2021 da Semrush, piattaforma per la gestione della visibilità online, ha fotografato quali sono state le ricerche più frequenti riguardanti il mondo del lavoro condotte sui motori di ricerca in Italia.

Se l’item “lavoro da casa” ha registrato oltre 56.000 ricerche mensili (+29% rispetto al 2019), quelle per “lavoro agile” sono state in media 14.300, con un balzo dell’812% rispetto all’anno precedente e un picco di 74.000 ricerche nel marzo 2020.

Corrieri al top

Il trasporto delle merci è stato tra le categorie di lavoro più cliccate, probabilmente perché questo tipo di lavoro è stato considerato più sicuro durante la pandemia e meno a rischio di eventuali licenziamenti o cassa integrazione negli ultimi mesi.

L’item lavorare con Amazon ha registrato l’incremento più alto (+236%) con più di 11.300 ricerche ogni mese e picchi di 22.000 a settembre e novembre 2020. Bartolini lavora con noi, invece, ha registrato un +71%, con una media di 11.500 digitazioni al mese, superando quota 18.000 nei mesi di settembre, novembre e dicembre 2020.

Nuovi lavori dopo il Covid-19

Jobiri, consulente di carriera digitale basato sull’intelligenza artificiale, ha monitorato invece quali sono stati i nuovi lavori più ricercati durante l’emergenza sanitaria.

Accanto a figure professionali “figlie della pandemia” come gli addetti alla misurazione della temperatura o i responsabili del tracciamento dei contagi spiccano anche in questo caso gli addetti alla pulizia e sanificazione, gli interior designer e gli installatori di schermi protettivi e divisori per uffici e locali pubblici.

Tra i comparti in crescita svetta la consegna a domicilio di cibo e merci, in forte ascesa anche le professioni legate al mondo digitale.