Dal 15 ottobre 2020 è possibile presentare all’Agenzia delle Entrate con le modalità disposte dal Direttore dell’ADE con provvedimento Prot. 326047 del 12/10/2020, la comunicazione per esercitare l’opzione Modello Comunicazione relativa alla cessione del credito e/o sconto in fattura relativo agli interventi di recupero del patrimonio edilizio, efficienza energetica, rischio sismico, impianti fotovoltaici e colonnine di ricarica (artt. 119 e 121, decreto legge n. 34 del 2020 convertito in Legge 77/2020).

In particolare l’opzione per la cessione del credito di imposta e/o lo sconto in fattura può essere esercitata per l’effettuazione dei seguenti interventi:

  • bonus ristrutturazione: manutenzione straordinaria, ristrutturazione e restauro/risanamento, per quanto riguarda le singole unità immobiliari e le parti comuni di edifici, oltre alla manutenzione ordinaria solo per queste ultime (art. 16 bis, c. 1, lett. a) e b), TUIR)
  • gli interventi di sismabonus e sismabonus acquisti (art. 16, c. 1 bis/1 septies, D.L. 63/2013) 2013), compresi quelli per i quali spetta il nuovo sismabonus al 110
  • gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici che danno diritto all’ecobonus (art. 14, D.L. 63/2013), compresi quelli per i quali spetta il nuovo superbonus al 110%
  • gli interventi di recupero o restauro della facciata degli edifici esistenti, ivi inclusi quelli di sola pulitura o tinteggiatura esterna che danno diritto al bonus facciate (art. 1, cc. 219 223, L.160/2019)
  • installazione di impianti solari fotovoltaici (art. 16 bis, c. 1, lett. h), TUIR), compresi quelli per i quali spetta il superbonus al 110%
  • installazione di colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici art . 16 ter, D.L. 63/2013), compresi quelli per i quali spetta il Superbonus al 110

Non può essere ceduto il bonus mobili né il bonus verde

È possibile esercitare l’opzione per sconto/cessione al termine di ciascun «stato avanzamento lavori» (SAL).

Per il Superbonus 110% è previsto un numero massimo di 2 SAL per ciascun intervento complessivo, ciascuno pari ad almeno il 30% del medesimo intervento oltre al saldo finale (30%+30%+40%).

Ricordiamo che è attiva la mail superbonus@cnafc.it, disponibile sia per imprese che per cittadini per una prima analisi