Aveva già assunto cinque dipendenti e rinnovato completamente gli impianti e gli arredi della nuova sede, fortemente voluta per le sue caratteristiche. Aveva potenziato l’attività con proposte innovative studiate con grande attenzione, creando anche un servizio di bar e pasticceria. Aveva fissato infine l’inaugurazione per il 15 marzo anche se ora ha dovuto spostarla al 24 giugno, San Giovanni, patrono di Cesena, ma nel frattempo non ha mai smesso di consegnare il suo gelato artigianale per allietare le giornate di adulti e bambini durante il lockdown.
Nei panni di Gian Luigi Fantini, quarantacinque anni di lavoro alle spalle, c’è chi avrebbe gettato la spugna davanti alla pandemia di Covid-19 e alle forti limitazioni che hanno colpito la sua attività proprio nel momento in cui, grazie al trasferimento in un nuovo spazio più funzionale, era pronto a mettere in pista nuovi prodotti e servizi. Ma per chi da bambino è cresciuto guardando Lascia o raddoppia in una tv in bianco e nero e ha avuto la forza dieci anni fa di far decollare una nuova attività in cui si è buttato “per alleggerirsi un po’ dalla pesantezza del lavoro di consulente informatico”, la scelta su cosa fare è arrivata naturale, sostenuta anche dall’affetto e dall’apprezzamento dei suoi clienti. E allora Gian Luigi ha raddoppiato lo sforzo per realizzare ugualmente il suo progetto.
In via Giacomo Matteotti 124, a due passi dal Ponte Nuovo, ogni giorno il gelato di Icecream Srls, per tutti gelateria Sei&60, parte per essere consegnato a Cesena e anche fuori territorio, dove riesce ad arrivare con una qualità eccellente. “Il merito è anche di un’attrezzatura su cui abbiamo investito da anni e che ci permette di far viaggiare il gelato appena fatto in una confezione sottovuoto” racconta Fantini. “Grazie a una cella frigorifera negativa portatile, uno di quei frigo usati anche dalle aziende sanitarie locali per il trasporto del sangue e capaci di andare fino a -18°C, possiamo consegnare il nostro gelato anche su lunghe distanze garantendo sempre un prodotto della massima qualità e sicuro al 100% mantenendo una perfetta tenuta della catena del freddo. Siamo stati i primi a Cesena a lanciare il servizio del gelato a domicilio dieci anni fa, questi giorni non ci hanno colto impreparati”.
La capacità di guardare lontano nel tempo, ma anche nello spazio, non è venuta meno in questo periodo. In coincidenza con la pandemia sei&60 ha lanciato un nuovo servizio in esclusiva chiamato “Io resto a casa, ma penso a te”. La formula è semplice: nel tempo in cui molti nuclei familiari sono rimasti distribuiti su città differenti ed è impossibile incontrarsi per festeggiare un compleanno o un anniversario, la gelateria permette a chi vive decine o centinaia di km distante da Cesena di consegnare il gelato ai parenti che vivono sul territorio. Solo pochi giorni fa un figlio ha potuto stupire i genitori con una torta di nozze in occasione del loro 50° anniversario di matrimonio. “E’ un servizio molto apprezzato – spiega Gian Luigi – che abbiamo messo a disposizione anche per chi ora non può passare a pagare, ma potrà farlo con calma quando torneremo a muoverci con maggiore libertà”.
Un’altra idea originale lanciata da sei&60 è un concorso di disegno rivolto ai bambini in occasione della Festa della Mamma. “Sono tra le persone che più stanno soffrendo il non poter uscire di casa per ritrovarsi con gli amici – sottolinea Fantini – per questo li abbiamo invitati a disegnare la loro mamma per aiutarli a trascorrere un po’ di tempo libero dando sfogo alla loro creatività. Solo con il passaparola abbiamo ricevuto in pochi giorni 50 disegni. Tra quelli che arriveranno ne premieremo dieci portando come dono il nostro gelato”.
E che… gusto avrà il ritorno alla normalità? “Il più buono possibile” afferma Gian Luigi, che tra le sue priorità ha quella di riaccogliere quanto prima i suoi dipendenti scelti con grande cura per le loro capacità. Una cake designer, un’addetta alle colazioni, un’addetta al laboratorio… “Sì, perché la nuova sede ci ha dato modo di potenziare il nostro progetto curando anche la pasticceria e il servizio bar. Abbiamo una superficie interna di cento metri quadrati e un giardino esterno della stessa ampiezza. Ci eravamo già attrezzati per poter accogliere i nostri clienti a partire dal 18 maggio, a giugno lo saremo ancor di più per continuare a offrire loro un luogo piacevole come deve sempre essere una gelateria.
Nocciola, crema e fior di latte. “Sono i grandi classici che amano i nostri clienti più affezionati, quei gusti semplici che permettono di testare la qualità degli ingredienti e la cura della preparazione. Le altre creme più richieste sono il pistacchio, il cioccolato fondente nelle sue varietà, la zuppa inglese e la ricotta con i fichi caramellati da noi. Anche se con l’arrivo dell’estate andranno forte i gelati alla frutta preparati con le fragole, le pesche e le altre eccellenze fresche della nostra terra”.
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