È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.279 del 23 novembre 2021 il Decreto del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili che rileva l’aumento dei prezzi dei principali materiali da costruzione registrato nel primo semestre del 2021 rispetto alla media dei prezzi del 2020, da applicarsi agli appalti pubblici.

Le variazioni, contenute nella tabella evidenziano l’elenco dei materiali da costruzione per i quali è stata rilevata una variazione percentuale del prezzo superiore all’8% (primo semestre del 2021 rapportato ai prezzi medi del 2020).

La maggiore variazione di prezzo riguarda l’acciaio, con un aumento che supera il 40%.  Per alcuni materiali, come le lamiere in acciaio di qualsiasi spessore lisce, piane e striate e per i nastri in acciaio per manufatti o barriere stradali, l’aumento arriva rispettivamente al 59,37% e al 76,43%. In forte aumento anche il costo del legno e del rame.

In base al decreto, gli operatori economici titolari di contratti (appalti) pubblici potranno chiedere alle stazioni appaltanti mediante la presentazione di una istanza la compensazione per i maggiori costi sostenuti a seguito degli aumenti, indicando la quantità dei materiali impiegati. Pertanto, l’impresa appaltatrice, dovrà presentare l’apposita istanza entro 15 giorni dalla pubblicazione del decreto, quindi entro il 07/12/2021.

Le compensazioni potranno riguardare “lavorazioni eseguite e contabilizzate dal direttore dei lavori dal primo gennaio del 2021 fino al 30 giugno del 2021”, al momento non esistono modelli di istanza e anche sulla procedura da seguire ci sono diversi dubbi.

Le modalità operative per il calcolo e il pagamento della compensazione dei prezzi dei materiali da costruzione più significativi ai sensi dell’articolo 1-septies del D.L. n. 73/2021, convertito con modificazioni dalla Legge n. 106/2021 sono state definite nella Circolare del Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile.

A tal fine CNA, esprime soddisfazione poiché è stato accolto dal Ministero, l’invito, rivolto unitamente alle altre Associazioni imprenditoriali a predisporre in tempi brevi le indicazioni sulle modalità operative per la presentazione dell’istanza.

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