Site icon CNA Forlì-Cesena

Mobilitazione dell’autotrasporto merci – incontro con i parlamentari

Hanno risposto all’invito la Senatrice Mara Valdinosi e l’Onorevole Marco Di Maio, non hanno potuto partecipare per precedenti impegni gli Onorevoli Bruno Molea ed Enzo Lattuca, mentre non hanno risposto e non erano presenti la Senatrice Laura Bianconi e l’Onorevole Gianluca Pini.

Nonostante l’impegno messo in campo dal Sottosegretario ai Trasporti Simona Vicari, e le risorse assegnate tramite la Legge di Bilancio, la categoria da tempo esprime preoccupazione e malcontento per la situazione del settore. Il Governo, non ha ancora fornito risposte efficaci e dato operatività ad alcuni provvedimenti già definiti, oggetto dei protocolli d’intesa siglati con il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti.

L’incontro è stato utile, quindi, per sensibilizzare i Parlamentari sulla delusione della categoria, che è la naturale conseguenza di aspettative disattese, verso la politica dei trasporti e che spesso sfugge all’attenzione delle Aule Parlamentari. In particolare sono state evidenziate le criticità del settore e le intese su cui la categoria attende invano da tempo, risposte.
Occorre intervenire in particolare per arrestare il Dumping e l’invasione di camion stranieri, la concorrenza sleale determinata da un mercato che spesso spinge all’illegalità e intervenire per limitare la burocrazia del settore. Spesso, infatti la burocrazia modifica o amplifica in maniera distorta gli orientamenti politici.

In particolare le Associazioni hanno chiesto:

• L’ASSUNZIONE DI INIZIATIVE VOLTE A GARANTIRE L’EFFETTIVA TRASPARENZA E REGOLARITA’ DEL MERCATO NAZIONALE ED INTERNAZIONALE DEI TRASPORTI, ATTRAVERSO:

E’ evidente che il rinvio ulteriore di risposte a queste criticità, non potrà che determinare da parte della categoria iniziative di protesta più estese ed incisive, che le Associazioni del territorio difficilmente potranno evitare.
L’incontro si è chiuso con l’impegno dei parlamentari presenti ad un successivo appuntamento nelle prossime settimane, nel quale costruire insieme alle Associazioni le modalità per fare pressione sul Governo e sui Ministeri competenti al fine di ottenere lo sblocco dei provvedimenti di cui sopra.  

 

Exit mobile version