Con oltre 4 miliardi di persone chiamate a votare, il 2024 è “il più grande anno di elezioni della storia”, ha sottolineato il settimanale britannico Economist, precisando che “questa grande marcia verso le urne non significa necessariamente un’esplosione della democrazia”.

La voglia di far sentire la propria voce si scontra infatti con l’incertezza di essere ascoltati e contare davvero. Il crescente astensionismo interessa tutto l’Occidente, compresa l’Itailia.

Mentre il Presidente Mattarella ricorda che “la democrazia è sostanza”, CNA Forlì-Cesena festeggia i suoi primi 70 anni, durante i quali è stata sempre “una formidabile palestra di democrazia”, assicurando a tante associate e associati uno spazio reale di confronto e sintesi e una voce forte verso i decisori pubblici.

In vista delle assemblee elettive che nel 2025 porteranno al rinnovo degli organi dirigenti dell’Associazione, democrazia e partecipazione saranno i temi al centro dell’assemblea generale. Un importante momento di riflessione stimolato dalla presenza di due ospiti d’eccezione: Michela Ponzani, storica, scrittrice e conduttrice televisiva e Marco Damilano, giornalista e saggista.

Questo alla base dell’Assemblea di CNA Forlì-Cesena, che si terrà sabato 30 novembre, dalle ore 9.30 alle ore 12.45 presso Ex Chiesa San Giacomo (Piazzale Guido da Montefeltro, 12) a Forlì.

 

PROGRAMMA
Ore 9.30 Accoglienza e welcome coffee
Ore 10.15 Inizio lavori
Gian Luca Zattini, sindaco Comune di Forlì
Michele de Pascale, presidente Regione Emilia-Romagna
Lorenzo Zanotti, presidente CNA Forlì-Cesena
Dialogo con  Michela Ponzani, storica, scrittrice e conduttrice televisiva

Marco Damilano, giornalista e saggista
Franco Napolitano, direttore generale CNA Forlì-Cesena
Otello Gregorini, segretario generale CNA Nazionale
Coordina  Veronica Bridi, responsabile Comunicazione CNA Forlì-Cesena
Con il contributo artistico di  Arianna Bacchi

Ensemble ForlìMusica Orchestra
Ore 12.45 Fine lavori

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