Con grande soddisfazione degli operatori del settore, Il Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti ha accolto la richiesta di differimento delle tempistiche di operatività del RENT di 90 giorni. La precedente norma aveva previsto che il RENT fosse operativo decorsi 180 giorni dalla data di pubblicazione del decreto, ovvero il 4 luglio 2024 scorso. Tale termine era poi stato rinviato al 2 gennaio 2025. A seguito dell’accoglimento di quest’ultima richiesta, il nuovo termine per l’operatività del Registro è il 1° aprile 2025. Claudio Rigoni e Marco Mengozzi, rispettivamente portavoce Taxi e NCC di CNA FITA Forlì-Cesena, commentano in maniera positiva questo successo sindacale ottenuto dalle due categorie, che hanno “lottato” insieme.

Il RENT (Registro Elettronico Pubblico Nazionale) per NCC (Noleggio con Conducente) e TAXI è un database centralizzato creato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per gestire le informazioni su veicoli e operatori del trasporto pubblico non di linea. Il registro ha l’obiettivo di garantire la regolamentazione delle licenze, prevenire abusi e irregolarità, e migliorare la trasparenza e l’efficienza operativa. Tuttavia, sin dall’avvio delle operazioni di inserimento dati a settembre 2024, il portale ha mostrato gravi malfunzionamenti, con blocchi e ritardi che hanno creato disagi agli operatori. Questi problemi hanno sollevato preoccupazioni riguardo a possibili sanzioni, comprese la revoca delle licenze, da parte delle Amministrazioni Comunali in caso di iscrizione errata o incompleta.

Non si è arrivato a tali estremi anche grazie all’azione di CNA FITA, che sia a livello nazionale che locale, ha operato in maniera sinergica con tutti gli attori (taxisti e noleggiatori da una parte e Pubblica Amministrazione dall’altra) per favorire il corretto svolgimento delle procedure.

Questa proroga consentirà agli operatori di completare senza errori le procedure e parimenti ai Comuni di operare i dovuti controlli al tempo dovuto. Come CNA auspichiamo che il RENT possa essere uno strumento efficace per “ripulire” il settore dall’abusivismo e da tutti quelli che si improvvisano senza avere titoli e competenze.

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