Rinnovo degli Organi Direttivi dell’Associazione Stampatori Tele Romagnole

L’Associazione Stampatori Tele Romagnole è lieta di annunciare il rinnovo degli organi direttivi, a seguito dell’assemblea tenutasi il 26 settembre 2024.

Questo importante momento segna un nuovo capitolo nella storia dell’associazione, consolidandone l’impegno per la valorizzazione delle tele stampate e delle tradizioni artigianali del nostro territorio.

L’assemblea, presieduta da Emanuele Francioni e alla quale hanno partecipato rappresentanti delle stamperie associate e delle associazioni di categoria CNA Forlì-Cesena rappresentata da Marco Boscherini e Confartigianato Cesena rappresentata da Livio Piraccini, ha affrontato importanti temi legati all’attività dell’associazione.

Tra le questioni discusse, in particolare, la valutazione preliminare per il riconoscimento delle “Tele stampate Romagnole” come bene culturale immateriale e di promozione del nostro patrimonio artistico a seguito dell’attuazione del Regolamento (UE) 2023/2411 e della Legge 206/23 afferente alle indicazioni geografiche dei prodotti tipici artigianali, novità normativa conosciuta come “IG NO FOOD”.

In occasione dell’assemblea si è proceduto con il rinnovo delle cariche sociali, con l’approvazione delle seguenti nomine:

Presidenza Onoraria
• Visini Fabio

Consiglio Direttivo
• Miserocchi Egidio (Presidente)
• Bandini Antonio (Vicepresidente)
• Babbi Maurizio
• Bertozzi Gianluigi
• Luzzi Sabrina

Commissione di vigilanza e Controllo
• Francioni Emanuele (Presidente)
• Pascucci Giuseppe
• Braghittoni Roberta

L’assemblea ha anche discusso proposte future, tra cui una gita sociale in Slovacchia per verificare una sorta di gemellaggio con stampatori di tele tipiche del luogo, attuate con tecniche diverse da quelle Romagnole, e di un evento di promozione da tenersi a S. Sofia in occasione del periodo pasquale sulla vecchia tradizione contadina delle coperte stampate da cerimonia per i buoi.

“Siamo entusiasti di iniziare questo nuovo percorso, forti della collaborazione tra tutte le stamperie associate” – ha dichiarato il neoeletto Presidente Miserocchi Egidio della impresa Stamperia Miserocchi di San Zaccaria di Ravenna, – “con un particolare ringraziamento al Presidente uscente, Emanuele Francioni, per il suo instancabile lavoro e l’impegno profuso durante il suo mandato”.

“Il nostro obiettivo, – dichiara il Neopresidente Miserocchi, – è quello di valorizzare ulteriormente il nostro patrimonio culturale e promuovere le nostre tradizioni artigianali, coinvolgendo sempre la comunità e i giovani, per far conoscere sempre di più, anche al mercato, la vera tradizione delle Stampe Romagnole con la loro storia con la loro tradizione con il loro significato. Prodotti di grande qualità, ricchi di manualità creativa che nulla hanno a che fare con produzioni di plagio industriale, realizzate con stampe serigrafiche dozzinali contrabbandate per originali”.

Fanno parte dell’associazione le seguenti undici stamperie tradizionali:

“Stamperia Bertozzi” di Gambettola, “Stamperia Pascucci” di Gambettola, “Stamperia Braghittoni” di Cesenatico, “Stamperia C’era una volta di Drudi” di Cervia, “Stamperia Il Guado di Balsamini” di Forlì, “Stamperia Ruggine di Luzzi” di Rimini, “Antica Stamperia Carpegna di Francioni” di Carpegna, “Stamperia Miserocchi” di Santo Stefano Ravenna, “Stamperia Peromatto” di Santa Sofia, “Stamperia Casadei di Quadrelli” di Bellaria Igea Marina, “Bottega Visini di Paola Visini” di Meldola.