La “FEDERAZIONE ITALIANA TRASPORTATORI” (più brevemente denominata F.I.T.A.) ha festeggiato il mezzo secolo di vita, riunendosi a Roma, nell’Auditorium della CNA di piazza Armellini, con un evento dal titolo “Da 50 anni muoviamo l’Italia” per celebrare l’anniversario insieme ai propri vertici, agli associati e alla Confederazione, condotto e moderato da Massimo De Donato, direttore della rivista Tir.
Una longevità che testimonia la scelta lungimirante dei suoi fondatori ma anche l’impegno dei loro successori che sono riusciti a garantirne la sussistenza.
Diversi gli esponenti di valore intervenuti durante le celebrazioni, il Presidente Nazionale di CNA Fita, Patrizio Ricci (e i Presidenti di NCC Auto, NCC Bus e Taxi: Simone Magellano, Riccardo Bolelli e Riccardo Carboni), il Presidente Nazionale e il Segretario Generale della CNA, Dario Costantini e Otello Gregorini, oltre che rappresentanti istituzionali quali Maria Teresa Di Matteo, capo dipartimento per i trasporti e la navigazione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ed Enrico Finocchi, Presidente dell’Albo Nazionale degli Autotrasportatori.
Matteo Salvini, Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, impegnato a Budapest nel consiglio dei ministri Ue, ha inviato un videomessaggio per congratularsi e manifestare la sua vicinanza a CNA Fita in questo giorno speciale:
“Il trasporto è di vitale importanza – ha sottolineato – per l’economia del Paese. Lavoriamo da tempo al Piano Nazionale dell’Autotrasporto per garantire agli addetti qualità e redditività del lavoro. Siamo impegnati per ammodernare le infrastrutture del Paese, anche per garantire la sicurezza di chi opera sulle strade. Stiamo lavorando anche al Piano Sicurezza 2030 per ridurre il numero delle vittime stradali.
Sempre nell’ottica di una maggiore sicurezza, anche su sollecitazione di CNA Fita, ci stiamo adoperando per potenziare gli uffici della Motorizzazione, in particolar modo quelli periferici, e ridurre drasticamente i tempi di attesa per le revisioni dei veicoli pesanti”. In chiusura il ministro ha augurato buon viaggio ai membri di CNA Fita che contribuiscono a muovere il Paese da 50 anni.
Patrizio Ricci, presidente nazionale di CNA Fita e vicepresidente dell’Albo degli autotrasportatori nel suo prezioso intervento ha puntualizzato che: “Oggi festeggiamo un compleanno, e i compleanni sono le occasioni durante le quali si celebra e si racconta qualcuno. Noi qui vogliamo ripercorrere la nostra storia, fatta di individui che si sono assunti delle responsabilità, che hanno capito che l’associazionismo era la chiave della rappresentanza, uomini che per comprendere i bisogni di una categoria trascorrevano tempo nei territori, nelle imprese. Uomini fortemente animati dalla passione. La stessa passione che ci guida e ci muove oggi. Una passione – ha concluso – che non si può misurare”.
Nell’ambito delle celebrazioni CNA Fita ha commissionato due libri, “Autotrasportatore: antropologia di un mestiere” scritto dal professor Tito Menzani, docente di storia economica nelle Università di Bologna, Modena e Reggio Emilia, e “Accesso alla professione di trasportatore di merci su strada”, redatto dal professor Stefano Pollastrelli, docente di Diritto dei trasporti all’Università di Macerata. I volumi, differenti per approccio e utilizzo, vogliono essere rispettivamente una sorta di “diario” della storia e dei ricordi di un comparto e, nel caso del testo del professor Pollastrelli, un utile strumento di lavoro.
La “FEDERAZIONE ITALIANA TRASPORTATORI” ha infine conferito due premi ai suoi presidenti: Patrizio Ricci e, alla memoria, al Primo Presidente di CNA Fita, Giovanni Menichelli, per il quale hanno ritirato il riconoscimento i figli.