Con 70 anni di esperienza alle spalle, la CNA ha competenze e argomenti per affrontare le sfide che abbiamo davanti. L’obiettivo, che è anche la nostra ragione di esistere, è quello di essere utili alle imprese. Le profonde e veloci trasformazioni che investono il tessuto imprenditoriale ci impongono di stare al passo con i cambiamenti: in questa trasformazione le politiche specialistiche sono necessarie: stiamo per passare, quindi, da organizzazione di rappresentanza che eroga servizi alle imprese a organizzazione che offre soluzioni.
Ogni giorno, grazie al lavoro delle nostre collaboratrici e collaboratori, siamo impegnati a soddisfare al meglio le esigenze degli associati. Dobbiamo avere la capacità di occupare tutti gli spazi possibili per rispondere alle richieste delle imprese, con la consapevolezza delle sfide e delle difficoltà ma la certezza che il sistema CNA dispone di tanta qualità e competenze da offrire.
A partire dalla nostra lunga esperienza nella gestione dei servizi tradizionali, possiamo ora affermare che fare servizi meglio aiuta a fare meglio la rappresentanza. Occorre, adesso, lavorare all’obiettivo di diversificare e rendere omogenea la nostra offerta. È necessario studiare e portare a realizzazione un progetto di intelligenza collettiva, che metta in rete il saper fare delle nostre strutture e le migliori pratiche. La sfida che la CNA si trova di fronte è impegnativa a dir poco. Siamo in una fase storica nuova con un quadro di riferimento cambiato in profondità da una serie di transizioni – gli esperti ne citano otto perlomeno – e dall’impatto dell’Intelligenza artificiale.
Lavoriamo per accrescere la nostra offerta, e posizionarla ai più alti livelli qualitativi, di servizi innovativi, ossia quei servizi che non derivano da obblighi, ma possono fare la differenza per la crescita e il successo delle imprese. Pensiamo a una serie di servizi che vanno dal credito alla finanza, dall’osservanza dei criteri ESG all’innovazione, dal digitale a quanto afferisce alle Agenzie per il lavoro.
Abbiamo in programma di investire su consulenze specialistiche per i mestieri, un nostro punto di forza da far risaltare attribuendogli l’importanza che merita. Ma come farlo, nel concreto? L’impegno è notevole come il risultato che ci si prefigge. Si va dallo sviluppo di nuovi servizi ad hoc alla personalizzazione dei servizi tradizionali, dal rafforzamento della rappresentanza, agli investimenti sulle persone, le competenze, i saperi, i territori. Snodo cruciale del progetto per i mestieri la creazione di un laboratorio della consulenza.
Del lavoro ce ne sarà tanto, ma lo affronteremo con la fiducia e la solidità che ci derivano dalla nostra storia e la spinta a innovare e crescere che fa parte da sempre del nostro DNA.
Franco Napolitano, direttore generale CNA Forlì-Cesena