“Ai sindaci eletti nei comuni del territorio, e anche a chi lo sarà dopo il ballottaggio, un augurio di buon lavoro per i prossimi cinque anni di attività amministrativa. I nostri sindaci hanno un compito importantissimo, sono gli amministratori più vicini a cittadini e imprese, devono quindi avere grande capacità di ascolto ma anche di risoluzione di problemi vitali per le comunità, pur spesso in ristrettezze di bilancio. Confermiamo la nostra disponibilità a collaborare in maniera costruttiva, con l’approccio di CNA che tiene insieme le esigenze del mondo produttivo con il benessere della comunità: le nostre imprese, infatti, sono profondamente radicate nei tessuti sociali, sono quelle che creano buona occupazione, che non delocalizzano e portano valore sul territorio”. È il saluto di Lorenzo Zanotti e Franco Napolitano, presidente provinciale e direttore generale di CNA Forlì-Cesena, ai sindaci eletti nei comuni della provincia di Forlì-Cesena.
In occasione di questa tornata elettorale, CNA ha promosso una campagna a livello provinciale (“CNA LO FA”) per portare avanti gli interessi dei propri associati, che si è tradotta in 5 incontri pubblici con i candidati (Forlì, Cesena, Savignano, San Mauro, Gambettola), molto vivaci e partecipati, oltre a decine di incontri ristretti, che hanno coinvolto i dirigenti locali dell’associazione. Con una partecipazione complessiva di oltre 1.000 persone tra imprese e cittadini.
“Abbiamo raccolto le nostre proposte – continuano Zanotti e Napolitano – e le abbiamo sintetizzate in un documento presentato a tutti i candidati, con l’invito a sottoscrivere le priorità indicate dalle nostre imprese. Adesso ci aspettiamo risposte concrete dalle nuove amministrazioni: tocca ai sindaci eletti e alle loro giunte trovare le soluzioni richieste dalle aziende. CNA seguirà con attenzione, come ha sempre fatto negli anni, l’attività delle nuove amministrazioni”.
Tra i temi caldi, Zanotti e Napolitano richiamano: “il quadro istituzionale attuale richiede necessariamente più percorsi, e il coinvolgimento di diversi livelli per affrontare le sfide che ci attendono. Abbiamo presentato proposte concrete sulla fiscalità locale: ridurre le aliquote IMU sugli immobili strumentali; tassa di soggiorno omogenea, destinata allo sviluppo turistico; scadenzario comune dei tributi. Nel campo dei rifiuti: agevolare il dialogo con le imprese affidatarie, incentivi per economia circolare e tavolo di confronto per attuare effettivamente la tariffa puntuale. C’è ancora molto da fare in materia di semplificazione amministrativa, attraverso l’autocertificazione, la digitalizzazione degli archivi, il metodo “Once Only” e altri strumenti innovativi. Servono politiche di sostegno alle imprese e al lavoro, accompagnando la transizione ecologica e la rigenerazione urbana, supportando le neoimprese e la continuità aziendale, con premialità per chi non delocalizza, assume o investe, appalti a Km 0 e politiche turistiche provinciali. Tutto questo confermando il nostro no all’abusivismo e sì alla sicurezza. Su questi temi abbiamo chiesto un impegno preciso ai candidati e continueremo a presidiarli nell’interlocuzione con le amministrazioni locali durante l’intero mandato. Di nuovo, buon lavoro a tutte e tutti, noi ci siamo!”