Si è concluso il Consiglio dei ministri chiamato a varare il Decreto Legge maltempo. Ecco le prime notizie sulla base di quanto pubblicato nei principali organi di stampa:

È un decreto legge con i primi interventi urgenti, molto corposo, con molte misure importanti per il nostro territorio. Complessivamente questo primo provvedimento prevede uno stanziamento di oltre 2 miliardi di euro per le zone colpite dall’alluvione. 

Dalle prime informazioni in nostro possesso, Il decreto legge prevede la sospensione dei termini relativi ai versamenti tributari e contributivi fino 31 agosto. Sul tema delle utenze è stata deliberata la sospensione da parte di Arera. Per quanto riguarda i mutui, Meloni ha dichiarato che non c’è bisogno di una norma, in quanto fa fede il protocollo d’intesa con Abi sulla sospensione dei mutui in caso di eventi calamitosi.

Per la scuola è previsto un fondo da 20 milioni di euro per la continuità didattica, e la facoltà al ministro dell’Istruzione, con ordinanza, a gestire con una certa flessibilità gli esami di maturità con gli istituti coinvolti ed è prevista “la cassa integrazione in deroga per tutti i dipendenti fino a 90 giorni, una misura coperta fino a 580 milioni di euro. E c’è anche una una tantum fino a 3mila euro per i lavoratori autonomi costretti a interrompere l’attività, con copertura fino a 300 milioni di euro”.

Il ministero degli Affari esteri ha previsto un contributo a fondo perduto per le imprese esportatrici danneggiate dall’alluvione a valere sul fondo Simest (che supporta la crescita delle imprese italiane nel mondo) con una copertura di ulteriori 300 milioni di euro. C’è poi la creazione di una quota riservata di 400 milioni di euro che riguarda tassi agevolati a fondo perduto da utilizzare per la ricostruzione; ovviamente dovranno essere quantificati complessivamente le necessità e i danni subiti.

Siamo in attesa di avere a disposizione il testo definitivo del Decreto, per poter fornire maggiori dettagli e rispondere alle domande degli associati.