“Chi è l’imprenditore? È sufficiente avere una buona idea? E tu, ti senti più imprenditore o dipendente?”. Queste le domande chiave che hanno stimolato i ragazzi coinvolti da Domus Coop Forlì nel workshop organizzato da CNA Giovani Imprenditori Forlì-Cesena, nell’ambito del progetto HUB@FO del Comune di Forlì. L’incontro, tenutosi nei giorni scorsi presso il centro aggregativo di Domus Coop di via Pacchioni, ha avuto come obiettivo quello di invitare i ragazzi della fascia 16-24 anni ad una riflessione sul mondo dell’imprenditoria e a prendere coscienza delle proprie attitudini lavorative. Per fare questo, sono stati proposti loro esercizi e attività “smart”, da cui sono emerse idee e spunti di particolare interesse.
“Come CNA Giovani Imprenditori – spiega Lucia Salaroli, presidente di CNA Giovani Imprenditori Forlì-Cesena – abbiamo accolto con piacere l’invito alla compartecipazione nel progetto HUB@FO, se non altro per dare un vivo contributo alla divulgazione della cultura d’impresa nelle giovani generazioni, promuovendo percorsi di orientamento e formazione”.
Da qui, l’idea di indurre i ragazzi ad un ragionamento su analogie e differenze tra la figura dell’imprenditore e quella del dipendente, per poi accompagnarli ad una immedesimazione personale nei due ruoli. Essere imprenditore, specie nella fase iniziale, comporta il fatto di dover convincere un finanziatore della bontà della propria idea, al fine di ottenere le risorse necessarie per avviare la propria impresa. Per meglio comprendere questa dinamica, è stato chiesto ai ragazzi di elaborare una presentazione che convincesse l’altro a dare il giusto sostegno al proprio progetto imprenditoriale.
“Intuire il senso economico di ciò che ci circonda, sviluppare un’idea concreta, ricercare le giuste risorse umane e strumentali, sono gli elementi chiave per la genesi di un’impresa. Con questo spirito – conclude Lucia Salaroli – abbiamo illuminato il prezioso percorso di semina del concetto di imprenditorialità, stimolando la curiosità dei ragazzi sui processi creativi, etici e tecnici del fare impresa.”