Si tratta di un contributo a fondo perduto per le imprese del commercio che hanno subito una riduzione del fatturato non inferiore al 30%

In sintesi:

  • Contributo a fondo perduto per le imprese del commercio;
  • Riduzione del fatturato tra l’anno del 2021 e l’anno 2019 non inferiore al 30%;
  • Identificate da codice ATECO specifico (vedi elenco)
  • Importo pari ad una percentuale compresa tra il 60% ed il 40% della riduzione di ricavo, in base a fasce di fatturato.
  • Domanda da presentare in via telematica nel periodo compreso tra le ore12:00 del 3 maggio 2022 e sino alle ore 12:00 del 24 maggio 2022

Gli uffici Creaimpresa della tua sede CNA di riferimento, sono a disposizione per fornire assistenza nella compilazione della domanda già dal 26 aprile 2022.

Cos’è

Il Fondo per il rilancio delle attività economiche, con una dotazione di 200 milioni di euro per l’anno 2022, è finalizzato alla concessione di aiuti in forma di contributo a fondo perduto a favore delle imprese che svolgono in via prevalente attività di commercio al dettaglio.

A chi si rivolge

Possono accedere al contributo le imprese che svolgono in via prevalente un’attività di commercio al dettaglio, identificate dai codici ATECO previsti  (pdf) dal decreto, che presentano un ammontare di ricavi, riferito al 2019, non superiore a 2 milioni di euro e che hanno subito una riduzione del fatturato nel 2021 non inferiore al 30% rispetto al 2019. Le medesime imprese, inoltre, devono possedere i seguenti requisiti alla data di presentazione dell’istanza:

  • avere sede legale od operativa nel territorio dello Stato e risultare regolarmente costituite, iscritte e «attive» nel Registro delle imprese;
  • non essere in liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali con finalità liquidatorie;
  • non essere già in difficoltà al 31 dicembre 2019, come da definizione stabilita dall’articolo 2, punto 18, del regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione, del 17 giugno 2014, fatte salve le eccezioni previste dalla disciplina europea di riferimento in materia di aiuti Stato;
  • non essere destinatarie di sanzioni interdittive ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera d), del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231.

Agevolazione

L’agevolazione è riconosciuta sotto forma di contributo a fondo perduto, nei limiti delle risorse finanziarie stanziate per l’intervento agevolativo, ripartito tra i soggetti aventi diritti, in base al seguente criterio:

  • 60% per i soggetti con ricavi relativi al periodo d’imposta 2019 non superiori a euro 400.000;
  • 50% per i soggetti con ricavi relativi al periodo d’imposta 2019 superiori a euro 400.000 e fino a euro 1.000.000;
  • 40% per i soggetti con ricavi relativi al periodo d’imposta 2019 superiori a euro 1.000.000 e fino a euro 2.000.000.

Presentazione delle domande

I criteri di accesso, le modalità e i termini di presentazione delle domande sono definiti dal decreto direttoriale 24 marzo 2022. In allegato allo stesso, sono altresì riportati il modello di istanza, gli oneri informativi dell’intervento e le informazioni sul trattamento dei dati personali.

Le domande di accesso alle agevolazioni potranno essere presentate dalle ore 12:00 del 3 maggio 2022 e sino alle ore 12:00 del 24 maggio 2022, tramite la procedura informatica, raggiungibile all’indirizzo che sarà comunicato dal Ministero dello Sviluppo Economico prima dell’apertura dello sportello.

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