Il Governo ha confermato la fine dello Stato di emergenza al 31 marzo. Da oggi, 1° aprile, fino al 30 aprile verranno meno una serie di restrizioni, ma non tutte. Dal 1° maggio verranno anche eliminati il Green Pass e l’obbligo di indossare le mascherine, salvo alcune eccezioni.

LAVORO E MASCHERINE

Per accedere ai luoghi di lavoro da oggi e fino al 30 aprile è sufficiente il Green Pass base (ottenibile anche con tampone antigenico o molecolare oppure vaccinazione oppure guarigione). Resta obbligatorio l’accesso nei luoghi al chiuso con mascherina chirurgica o FFP2.

LAVORATORI OVER 50

Gli over 50 possono rientrare al lavoro senza rispettare l’obbligo di vaccinarsi previsto fino al 15 giugno. Dovranno però essere in possesso del Green Pass base. Al di fuori del contesto lavorativo, rischieranno la sanzione di 100€ per la mancata vaccinazione, ma non la sospensione dal lavoro e dallo stipendio.

CLIENTI E LAVORATORI DI BAR, RISTORANTI E ALBERGHI

Dal 1° al 30 aprile non servirà il Green Pass in: ristoranti e bar all’aperto, alberghi e strutture ricettive e i loro bar e ristoranti interni. Servirà invece il Green Pass Base nei ristoranti e nei bar al chiuso per il servizio al tavolo e al bancone.

Fino al 30 aprile i lavoratori dovranno indossare la mascherina e avere il Green Pass Base. I clienti dovranno mantenere la mascherina indossata nei luoghi chiusi, salvo al momento del consumo.

Dal 1° maggio non servirà più il Green Pass.

PARRUCCHIERI, BARBIERI, CENTRI ESTETICI E NEGOZI VARI

Dal 1° aprile non sarà più necessario alcun tipo di Green Pass per i clienti dei servizi alla persona come per negozi, poste, uffici pubblici, banche, tabaccai, sport all’aperto come anche nei circoli, centri termali, sagre e fiere, centri educativi per l’infanzia.

Mentre per i titolari e i lavoratori, nel mese di aprile, sarà sufficiente avere il Green Pass Base e indossare la mascherina. Dal 1° maggio, anche per titolari e lavoratori non sarà più necessario alcun Green Pass.

TAXI

Si ritiene che dal 1° aprile ai clienti non servirà più alcun Green Pass, ma che resterà fino a fine aprile l’obbligo di indossare la mascherina.

GREEN PASS RAFFORZATO ANCORA AD APRILE 

Nel mese di aprile servirà ancora il Green Pass Rafforzato e le mascherine per:

  • centri benessere;
  • convegni e congressi;
  • centri ricreativi;
  • palestre e piscine al chiuso per praticare sport di squadra e di contatto ed entrare negli spogliatoi;
  • sale gioco, bingo e casinò.

MEZZI PUBBLICI LOCALI, A LUNGA PERCORRENZA E MASCHERINE FFP2. LE DIFFERENZE DA CONOSCERE BENE

Per tutto il mese di aprile, per salire su: autobus, tram metropolitane, taxi e tutti gli altri mezzi del trasporto pubblico locale non servirà più il Green Pass, ma bisognerà però indossare la mascherina FFP2.

Invece, per prendere: aerei, treni e navi bisognerà mostrare almeno il Green Pass Base (che si ottiene con un test antigenico valido 48 ore oppure molecolare valido 72 ore) e indossare la mascherina FFP2.

Dal 1° maggio non ci saranno più obblighi per qualunque mezzo di trasporto.

CHI RESTA SOGGETTO ALL’OBBLIGO VACCINALE

Fino al 31 dicembre rimane l’obbligo vaccinale per:

  • personale sanitario e per chi lavora nelle Rsa;
  • insegnanti e personale della scuola;
  • personale della difesa, sicurezza, soccorso pubblico, polizia locale, servizi segreti e polizia penitenziaria.

Chi non lo rispetta è sospeso da funzioni e stipendio.

SMART WORKING, QUARANTENE E SCUOLA

  1. Confermata la possibilità di effettuare smartworking senza accordo individuale fino al 30 giugno 2022.
  2. Anche chi non è vaccinato non dovrà fare la quarantena se ha avuto un contatto stretto con un positivo. Ci sarà autosorveglianza con obbligo di mascherina FFP2 per 10 giorni con test al 5° giorno.
  3. Per le scuole chi è positivo resterà a casa in DAD, chi non lo è continua ad andare in classe senza vincoli numerici. Basterà un test rapido o molecolare negativo per tornare a scuola.