Da giovedì 20 gennaio scatterà l’obbligo di esibire il Green pass base, cioè ottenibile anche con un tampone negativo, per usufruire dei servizi alla persona come parrucchieri, barbieri ed estetisti. Una misura introdotta dall’ultimo decreto in vigore del DL 7 gennaio 2022 n.1, mirata a scongiurare un ulteriore inasprimento delle restrizioni che potrebbe avere effetti negativi sulle attività commerciali.
Così, a pochi giorni dall’introduzione delle nuove regole anti-Covid, gli operatori già si stanno organizzando per effettuare i controlli, ma soprattutto per avvisare in anticipo di questa misura la loro clientela tramite tutti i canali disponibili: Whatsapp, sms e social.
L’obbligo resterà in vigore fino al 31 marzo, le multe per i trasgressori vanno dai 400 ai mille euro. Se è un lavoratore a non avere la certificazione verde è prevista l’assenza ingiustificata, senza diritto allo stipendio, fino alla presentazione del green pass. Nel caso in cui il dipendente acceda al luogo di lavoro senza pass, “il datore di lavoro deve effettuare una segnalazione alla Prefettura ai fini dell’applicazione della sanzione amministrativa. Che in questo caso è più salata: si va dai 600 ai 1.500€ di multa.
È necessario inoltre scaricare l’app del Ministero della Salute (VerificaC19), unico strumento attivo per la verifica della certificazione, che consente di evitare di incorrere in sanzioni a seguito di eventuali controlli delle forze dell’ordine.
Per informare i clienti su queste nuove disposizioni vi invitiamo a scaricare il cartello ed esporlo all’ingresso della vostra attività.