Come ogni anno CNA fornisce un riassunto delle principali autorizzazioni, licenze, iscrizioni o simili che sono ancora soggette a rinnovo, unitamente ad alcune annotazioni sulle modalità d’adempimento.

31 Dicembre 2021
  • ISCRIZIONE ALL’ALBO DEGLI AUTOTRASPORTATORI (legge 6/6/1974 n. 298)

Soggetti interessati: le imprese iscritte all’Albo degli Autotrasportatori alla data del 31 dicembre 2021 devono corrispondere entro la stessa data, la quota d’iscrizione per l’anno 2022.

Importi: il Ministero ha determinato le quote da versare per l’iscrizione all’Albo per l’anno 2022. Rispetto agli anni precedenti non si evidenziano variazioni degli importi dovuti in base al numero degli automezzi e l’ulteriore quota prevista per veicoli aventi massa complessiva superiore a 6 tonnellate.

Modalità di pagamento:

Come lo scorso anno sarà possibile (in alternativa) effettuare il pagamento on line oppure generare un bollettino postale cartaceo precompilato. L’impresa dovrà conservare la ricevuta da esibire in caso di controlli.

  • RINNOVO NUMERO MECCANOGRAFICO – Italiancom

Il codice meccanografico serve ad identificare le imprese italiane impegnate nei mercati internazionali, inserendole nella banca dati delle imprese italiane operanti con l’estero (Italiancom), non solo per l’attività di interscambio commerciale con i Paesi esteri, ma anche per la realizzazione di imprese e di sistemi di partnership estere (joint venture) o le concessioni (franchising).

Entro il 31 dicembre 2021 le imprese che vogliono mantenere il codice meccanografico dovranno aggiornare la loro posizione con la convalida annuale. Il rinnovo del numero meccanografico avviene esclusivamente in via telematica, utilizzando la piattaforma www.registroimprese.it, procedura che presuppone il possesso del dispositivo di firma digitale da parte del legale rappresentante e l’adesione alla convenzione Telemaco.

31 Gennaio 2022

  • MARCHIO DI IDENTIFICAZIONE DEI METALLI PREZIOSI (PUNZONE)

Soggetti interessati: le imprese fabbricanti oggetti preziosi in possesso di punzone. La concessione del marchio è soggetta a rinnovo annuale, previo pagamento di un diritto di importo pari alla metà di quello fissato per l’ottenimento della concessione, da versarsi entro il mese di gennaio di ogni anno.

Soggetti interessati: le aziende artigiane, i laboratori annessi ad aziende commerciali, le imprese industriali in possesso di punzone.

Per ottenere il rinnovo occorre presentare la seguente documentazione:

    • Istanza in bollo indirizzata all’Ufficio Metrico (vedi modulistica a fondo pagina);
    • Versamento tramite Avviso di pagamento PagoPA.
    • Fotocopia rinnovo licenza di P.S. (escluse imprese artigiane).
  • CANONE ANNUO PER GLI ABBONAMENTI SPECIALI RAI

Soggetti interessati: alberghi, bar, ristoranti e, in genere, le imprese che detengono radio, televisori, pc e monitor dotati di sintonizzatore digitale terrestre o satellitare. Il canone non è dovuto per i computer privi di sintonizzatore.

Importi: gli importi del canone 2022 saranno consultabili per le diverse categorie sul sito della RAI: CLICCA QUI

Soggetti esenti: È stato definitivamente chiarito che i riparatori e i commercianti di apparecchi radiotelevisivi sono esenti dal pagamento del canone di abbonamento al servizio pubblico radio televisivo per gli apparecchi detenuti nell’ambito della attività imprenditoriale.

  • CONTRIBUTI PER L’EDITORIA

Al fine di poter comunicare alla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria le richieste di contributi da parte delle imprese editrici, queste ultime sono tenute a trasmettere, attraverso il portale www.impresainungiorno.gov.it, la comunicazione annuale entro il 31 gennaio di ogni anno, con assetti riferiti all’anno precedente. Soggetti interessati: tutte le imprese iscritte al ROC (editori, concessionarie di pubblicità, emittenti radio-televisive, ecc.)

28 febbraio 2022

  • FORFETARI: REGIME PREVIDENZIALE AGEVOLATO

Soggetti interessati: I soggetti che hanno aderito al regime previdenziale agevolato riservato ai «forfettari» nel 2021 e che:

  • non hanno più i requisiti per il 2022;
  • intendono uscire da tale regime dal 2022;

devono presentare domanda all’INPS entro il 28/02/2022.

  • SIAE – DIRITTI PER LA MUSICA D’AMBIENTE

Soggetti interessati: i negozi, i pubblici esercizi e, in genere, le imprese aperte al pubblico che detengono apparecchi radio-televisivi o altri apparecchi musicali per la diffusione della cosiddetta musica d’ambiente. Si tratta della diffusione della musica in esercizi pubblici, commerciali, alberghi, villaggi turistici, circoli ricreativi, sale d’attesa ecc., con radio, televisori, filodiffusione, riproduttori di dischi, cd, nastri ecc. In questi casi la musica viene utilizzata come aggiunta ambientale o ai servizi resi, per rendere più gradevole la permanenza nei locali dei clienti o del pubblico.

La tariffa applicata, in generale, consiste in abbonamenti annuali o periodici, con compensi che tengono conto del tipo di apparecchio utilizzato e della tipologia del locale in cui viene diffusa la musica (ad esempio: categoria del Pubblico Esercizio, ampiezza degli esercizi commerciali, ecc.). Le tariffe applicate sono concordate periodicamente con le Associazioni di Categoria degli utenti rappresentative a livello nazionale e approvate dagli Organi Sociali della SIAE (la scadenza è generalmente fissata al 28 febbraio salvo proroghe).

  • DIRITTI CONNESSI – Società Consortile dei Fonografici (SCF) – Esercizi commerciali

Con la convenzione e gli accordi tra la Società consortile dei fonografici (SCF), la SIAE e le principali associazioni di categoria, la riscossione dei diritti connessi viene eseguita direttamente da SCF per gli importi corrisposti dagli esercizi commerciali; viene invece eseguita dalla SIAE la riscossione dei diritti corrisposti da parte di acconciatori, estetica e pubblici esercizi.

Esercizi Commerciali e Artigiani con accesso del pubblico (ad eccezione di acconciatori ed estetica): il compenso sarà determinato tenuto conto delle specifiche modalità di fruizione del Repertorio e sarà versato direttamente a SCF. Il pagamento dei compensi dovrà avvenire entro e non oltre il 28 febbraio di ciascun anno (possibili eventuali proroghe annuali come è avvenuto per gli anni precedenti) ovvero entro 30 giorni dall’apertura del nuovo Esercizio. I termini indicati si applicano anche alle attività stagionali.