“Zero più zero fa zero, se invece metti in campo impegno e sacrificio i risultati arrivano. Ho dedicato forse l’80% della mia vita al lavoro, ma sono riuscito a realizzare il mio sogno, passando da essere un semplice ragazzo di bottega alla gestione di un gruppo di bravissimi ragazzi, una grande famiglia che si è aggiunta a quella d’origine, che devo ringraziare per essermi sempre stata accanto sostenendomi”. E’ decisamente pieno il bicchiere di Giovanni Billi, che dal 29 novembre al 5 dicembre ha festeggiato i primi cinquant’anni di vita dell’azienda fondata nel 1971 e diventata punto di riferimento a Forlì, ma non solo, per chi deve acquistare o noleggiare macchine agricole, industriali, trattori e attrezzature per l’agricoltura, il movimento terra e il giardinaggio. Ogni sera, per un’intera settimana, le porte della sede di via Dragoni 114 si sono aperte per ospitare convegni dedicati ai marchi trattati e alle ultime novità del settore, mentre nel week-end clienti e cittadini hanno potuto visitare lo stabilimento e incontrare i tecnici del gruppo in due giorni di festa che hanno visto la partecipazione della cantante Roberta Cappelletti e del comico Sgabanaza.

Figlio di contadini e da sempre amante dell’agricoltura, non appena finite le scuole elementari Giovanni Billi è andato a bottega per imparare a riparare i trattori. In officina fino alle 19.30 e poi, con un panino in tasca, alle scuole serali fino a mezzanotte, ha appreso con dedizione tutte le nozioni necessarie a realizzare il suo sogno, arrivando ad aprire una propria attività nel 1971, pochi mesi dopo la fine del servizio di leva. “Sono partito con una piccola officina in affitto all’angolo di via Pollini – racconta – e dopo un anno eravamo già in quattro persone. Facevo il meccanico: riparavo le macchine per i vari commercianti della zona, poi ho iniziato a commercializzare i trattori, andando anche a cercare l’usato un paio di giorni alla settimana”.

La tenacia e la capacità di muoversi con convinzione e intelligenza fin dal primo momento sono alla base della rapida crescita dell’azienda. Nel 1981 fonda La Commerciale Agricola di Billi Giovanni & C. con cui, insieme al cugino Rudi De Lorenzi, si dedica al commercio di macchine usate. Parallelamente l’officina Billi Giovanni, che rimane un’azienda indipendente, continua il suo percorso specializzandosi sulle macchine agricole, dove diventa punto di riferimento per il marchio Fiat Trattori. Nel 1991 La Commerciale Agricola diventa concessionaria del gruppo Fiat, nel 1996 aggiunge una base a Rimini con la nascita della società Aleari Srl e nel 2002 inaugura la filiale di Fano con magazzino ricambi, assistenza e ampio show room. Oggi il gruppo conta poco più di quaranta persone – tra cui i due figli del fondatore Matteo e Mirko – e nel settore è sinonimo di qualità e affidabilità.

Ma com’è cambiato il mondo dell’agricoltura dagli inizi a oggi? “Si è completamente trasformato – spiega Giovanni Billi – cinquant’anni fa tutto si basava sulla manodopera, a partire dalla lavorazione della terra con aratri semi manuali. Oggi i trattori hanno raggiunto prestazioni di altissimo livello grazie all’elettronica e sono dotati di ogni comfort. Ad esempio ci sono macchine che spandono il concime attraverso fotocellule, trattori che compiono itinerari programmati venendo controllati da remoto: è un’agricoltura di precisione che elimina gli sprechi ed è amica dell’ambiente. Le macchine lavorano consumando il minimo e riuscendo a gestire antiparassitari e altri interventi nella giusta proporzione riducendo l’inquinamento e tutelando la salute degli operatori”.

L’evoluzione tecnologica nel campo agricolo ha compiuto veri e propri passi da gigante negli ultimi anni. “Solamente cinque o dieci anni fa, quando iniziavamo a proporre questi ultimi risultati tecnologici, qualcuno poteva pensare che volessimo vendere lucciole per lanterne – rivela Billi – invece oggi gli agricoltori hanno capito che stiamo vivendo una vera e propria rivoluzione con l’Agricoltura 4.0. Grazie ai sistemi satellitari e di guida assistita o automatica riusciamo ad avere un controllo totale della gestione delle macchine e a monitorare il corretto utilizzo dei mezzi venduti direttamente dal nostro ufficio per supportare tutti i clienti in modo puntuale”.

Proprio l’assistenza clienti è stata da sempre un faro nella politica aziendale. “Ho speso una vita a dire che il venditore deve assistere cliente – sottolinea Giovanni Billi – per questo abbiamo realizzato un magazzino ricambi grandissimo e ci siamo dotati di sette furgoni allestiti come officine mobili più un camion con gru in grado di assistere le macchine in qualsiasi condizione. Allo stesso tempo abbiamo investito sulla formazione di tecnici specializzati in informatica, elettronica e nelle nuove tecnologie”.