Il prossimo 16 dicembre è in scadenza il pagamento dell’IMU (Imposta municipale unica) a saldo anno 2021. Il saldo 2021 viene conteggiato tenendo conto delle variazioni intervenute per effetto delle delibere adottate dai singoli Comuni.
In assenza di variazioni, il saldo Imu è pari al 50% dell’imposta annua, e pertanto corrisponde all’importo già versato in sede di acconto.
L’IMU non è dovuta sulla prima casa (abitazione principale) e relativa pertinenza (garage/cantina).
L’imposta è dovuta per tutti gli altri fabbricati (immobili a disposizione, garage non di pertinenza, capannoni, laboratori, negozi ecc..) e per i terreni (sia agricoli che edificabili).
Se gli immobili hanno subito modifiche durante l’anno 2021 (NON ANCORA COMUNICATE) rispetto ai dati in nostro possesso, in relazione a:
- acquisti
- vendite
- eredità
- ampliamenti e/o ristrutturazioni
- demolizioni
- frazionamenti
- variazioni di rendite
- aggiornamento valore commerciale delle aree edificabili (da verificare obbligatoriamente ogni anno)
bisogna comunicarlo immediatamente all’ufficio CNA dove svolgete le vostre pratiche. Per informazioni contattare l’Ufficio CNA Cittadini del territorio a voi più vicino.