Si è formalmente costituita la Rete Io Sono Rubicone, costituita da 17 imprese del distretto calzaturiero.

Una “rete soggetto” che comprende circa 650 addetti, quindi quasi il 20% di tutta la forza lavorativa del distretto e con competenze in grado di affrontare tutte le lavorazioni necessarie per realizzare una scarpa di lusso, sviluppata attraverso un progetto implementato da CNA Forlì-Cesena e con il supporto tecnico del CERCAL, che continueranno ad affiancare le imprese per i futuri progetti.

Ad accomunare le imprese, oltre all’ubicazione ed al “saper fare” che caratterizza la filiera, anche la prerogativa di essere tutte imprese altamente specializzate nella realizzazione della componentistica.

La rete di si rivolge quindi a tutti i brand sul mercato, anche oltre ai confini territoriali e nazionali, mettendo a disposizione unitariamente le competenze che caratterizzano le imprese che la compongono.

Gli obiettivi della rete guardano sì al mercato, ma anche al futuro ed è chiaro nei tre ambiti che intendono sviluppare come primi obiettivi: promozione del distretto calzaturiero del Rubicone valorizzandone storia ed innovazione anche attraverso strategie comuni di marketing, sviluppo di un progetto di qualificazione etica e di modelli di economia circolare.

“Abbiamo concluso l’atto formale di costituzione – Sottolinea il neo eletto presidente Paolo Raggini di Puntoart – consapevoli di aver gettato le basi di un progetto che probabilmente non ha eguali sul territorio nazionale, impostando una collaborazione tra imprese che scommettono sul futuro, attraverso il territorio e l’innovazione. A breve usciremo con un nostro brand che sia in grado di rappresentare l’insieme dei valori che ci caratterizzano”.

Le imprese fondatrici della rete sono:

L’assemblea delle imprese ha poi eletto il Comitato di Gestione composto da: Paolo Raggini di Puntoart (Presidente); Mauro Giovagnoli di Giovagnoli (Vicepresidente), Gessica Lombardi di Bianco Accessori, Andrea Della Rocca di Giglioli Production, Sara Zanzani del Tacchificio Zanzani, Marco Lucchi di CNA Forlì Cesena e Serena Musolesi di CERCAL.