Sono tante le persone che, a causa del Covid-19, hanno perso il lavoro o hanno dovuto cercare una nuova occupazione per necessità. Una recente indagine a cura del Centro Studi Performance 4 Man Consulting (maggio 2021) ha evidenziato come per adattarsi a un nuovo lavoro siano diventati ancora più importanti due fattori: l’apprendimento di nuove competenze e le proprie soft skills.

Soft skills e hard skills: la rivincita delle competenze trasversali

Le “soft skills” sono tutte quelle competenze trasversali (es. saper lavorare in gruppo, saper comunicare con efficacia, saper gestire lo stress, sapersi adattare alle novità, saper risolvere un problema, ecc.) che si differenziano dalle competenze più prettamente professionali o tecniche acquisite con l’esperienza e definite “hard skills”. Si tratta, quindi, di capacità relazionali e comportamentali, che riguardano il modo in cui ci poniamo rispetto al contesto lavorativo al di là del nostro compito particolare.

La ricerca condotta su circa 500 imprenditori ha rilevato che per il 67% degli intervistati, a parità di curriculum vitae e competenze tecniche, le soft skills vengono considerate una marcia in più, facendo propendere per un candidato in particolare; per il 24% queste sono addirittura più importanti del numero di anni di esperienza o delle competenze tecniche.

Aprire una nuova attività: le soft skills decisive

Anche per chi deve avviare una nuova impresa nel contesto economico post-pandemico coltivare le soft skills diventa fondamentale. Ma quali sono le competenze trasversali più importanti per un futuro imprenditore?

La prima è sicuramente l’adattabilità, intesa come la capacità di accettare e adattarsi al cambiamento. Nell’ultimo anno esigenze e abitudini dei consumatori sono cambiate con una velocità mai sperimentata fino a oggi: saper affrontare questi cambiamenti e quelli futuri, anche improvvisi, come un’opportunità di crescita e innovazione è un’abilità strategica per chi ha deciso di mettersi in proprio.

Disponibilità ad apprendere e problem solving sono altre due soft skills decisive per chi sta per aprire una nuova attività. Poiché tutto cambia più velocemente rispetto al passato, essere mentalmente pronti a una formazione permanente è un vantaggio altamente competitivo così come saper affrontare problemi e situazioni inattese in modo creativo ed efficiente.

Sul fronte del rapporto con gli altri le due soft skills più preziose sono sicuramente la comunicazione e l’intelligenza emotiva. Riuscire a costruire messaggi chiari e convincenti quando ci si rivolge ai propri diversi interlocutori (fornitori, collaboratori, clienti, ecc.) è infatti tanto importante quanto la capacità di comprendere le altre persone e ciò che le motiva a dare il meglio di sé, contribuendo a creare un clima di lavoro piacevole in cui sia più facile raggiungere gli obiettivi prefissati.

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