Completato, con l’assemblea online che si è tenuta nei giorni scorsi, il percorso elettivo per le donne imprenditrici di CNA Forlì-Cesena: sono circa 2.500, infatti, a livello provinciale le donne imprenditrici che aderiscono all’associazione. Un gruppo nato nel lontano 1989 che si è evoluto nel corso degli anni come la figura della donna imprenditrice, attiva in settori sempre più vari.

L’apertura dei lavori è stata l’occasione per la presidente uscente Elena Balsamini di fare un bilancio del suo mandato ricordando con emozione non solo gli ultimi anni ma soprattutto il suo ingresso in CNA: da un lato il pensiero volto ai timori di chi è alle prime armi e dall’altro a tutto il cammino percorso all’interno del Comitato Impresa Donna (poi ribattezzato CNA Impresa Donna), la formazione, gli incontri, le relazioni con le altre donne imprenditrici e non solo: “È sempre stato un nostro tratto distintivo – ha affermato Elena Balsamini, presidente uscente di CNA Impresa Donna – non pensare e non agire come antagoniste del mondo maschile ma rimarcare piuttosto la nostra unicità e diversità di visione al fine di integrarci e completarci a vicenda”.

La forlivese Elena Balsamini ha passato il testimone per la carica di presidente di CNA Impresa Donna a Maria Letizia Antoniacci, cesenate, titolare dell’omonima impresa che si occupa di restauro di dipinti. Antoniacci, ex presidente di CNA Artistico e Tradizionale, già attiva nella presidenza uscente di CNA Impresa Donna oltre che nella presidenza dell’area territoriale di Cesena Val Savio, con grande voglia di proseguire il cammino intrapreso, ha sottolineato “credo sia fondamentale fare rete e agire in gruppo, sono convinta che ogni componente della nuova presidenza ci arricchirà con la sua esperienza, le sue competenze e la voglia di portare il proprio contributo”.

Con lei, sono state elette nella presidenza di CNA Impresa Donna: Roberta Alessandri, Roberta Cangini, Cosetta Gardini, Meris Giardini, Simonetta Manuzzi, Rosanna Maroni, Paola Sansoni, Cristina Sapignoli.

La serata ha visto anche l’intervento, che ha dato il titolo all’assemblea “Donne che rappresentano (non solo donne)”, di Lalla Golfarelli esperta di politiche di genere e di rappresentanza. Un coinvolgente racconto partito di primi passi del Comitato Impresa Donna, nato prima come comitato e poi divenuto raggruppamento facente parte a pieno titolo degli organi dirigenti di CNA. Una testimonianza di impegno associativo al femminile, fatta di battaglie, progetti, confronti e conquiste. Una carrellata di storia delle associate CNA, con momenti di commozione ricordando alcune compagne di strada che ora non ci sono più.