Vista la gravissima situazione economica, le imprese del servizio pubblico taxi dell’Emilia Romagna aderiscono alla giornata nazionale di mobilitazione di settore del 29 aprile 2021, ed in particolare a Bologna, CNA Fita Emilia Romagna, Ascom Taxi, Confartigianato Taxi, Uil Trasporti ER, Unica Taxi e Uritax ER, indicono un presidio di protesta da svolgersi nel piazzale antistante il palazzo della Giunta Regionale di
Viale Aldo Moro 52 per giovedì 29 aprile dalle 13.00 alle ore15.00
Le Associazioni di Categoria sollecitano con forza l’adozione di impegni economici a sollievo della situazione:
- Istituzione di un fondo di 800 mln di euro per l’anno 2021 per il sostegno dell’intero settore trasporto persone in servizio pubblico non di linea
- Sospensione e proroga di mutui, leasing e finanziamenti
- Anno bianco fiscale e contributivo per gli anni 2021 e 2022
- Semplificazione procedure da parte dei Comuni per l’utilizzo voucher taxi
- Ecobonus per l’acquisto di autovetture elettriche (sul modello 110%)
- Reintroduzione della detassazione delle accise sui carburanti
- I contributi figurativi da ricomprendere nell’anno bianco fiscale
- Accesso al credito agevolato per arginare l’indebitamento prodotto dalla necessità di garantire l’operatività
- Proroga della sospensione delle rate dei prestiti e per i mutui sottoscritti nell’ambito della propria attività
