Il ministro della Salute, ha firmato tre nuove Ordinanze sulla base dei dati della Cabina di Regia (DM 30 aprile 2020) che si è tenuta il 4 dicembre.

Le Ordinanze saranno in vigore dal 6 dicembre prossimo.

La prima Ordinanza rinnova le misure restrittive vigenti relative alla Regione Abruzzo, che resta in area rossa, e alle Regioni Basilicata, Calabria, Lombardia e Piemonte, che restano in area arancione.

Con la seconda Ordinanza le Regioni Campania, Toscana, Valle D’Aosta e la Provincia Autonoma di Bolzano passano dall’area rossa all’area arancione.

La terza Ordinanza dispone il passaggio delle Regioni Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Marche, Puglia e Umbria dall’area arancione a quella gialla.

Complessivamente, quindi, la ripartizione delle Regioni e Province Autonome nelle aree gialla, arancione e rossa è attualmente la seguente:

  • area gialla: Emilia Romagna,  Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Molise, Provincia autonoma di Trento, Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria, Veneto
  • area arancione: Basilicata, Calabria, Campania, Lombardia, Piemonte, Provincia Autonoma di Bolzano, Toscana, Valle d’Aosta
  • area rossa: Abruzzo

Per quanto attiene la nostra Regione che quindi da domenica ritorna in  zona gialla, si ritiene che tutte le attività artigianali possano rimanere aperte nei centri commerciali anche nei giorni festivi e prefestivi (comprese quelle dell’ambito ristorazione, es. gelaterie).

Col ritorno in zona GIALLA della nostra Regione, avremo alcune novità di rilevo. In particolare:

Spostamenti
  • Sarà consentito spostarsi fuori dal proprio Comune, senza più portare con sé un’autocertificazione quando ci si muove. Rimane però in vigore il coprifuoco; gli spostamenti sono consentiti solo dalle 5 alle 22. Durante il coprifuoco ci si può spostare solo per comprovati motivi di lavoro, salute e necessità. Rimane comunque la raccomandazione di limitare i propri spostamenti a quelli necessari.
  • Nel periodo dal 21 dicembre 6 gennaio, però, come stabilito dall’ultimo DPCM, saranno vietati tutti gli spostamenti tra Regioni anche per raggiungere le seconde case. Inoltre a Natale, Santo Stefano e primo gennaio saranno anche vietati gli spostamenti da un comune all’altro.
  • Il transito nelle aree rosse o arancioni  è consentito liberamente (dalle 5 alle 22) se si è diretti in altri territori che si trovino in zona gialla, senza necessità di motivazione. È  invece possibile raggiungere una zona rossa o arancione solo per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute.
Negozi, ristoranti e centri commerciali
  • I negozi, rimangono naturalmente in attività (con i limiti previsti dal DPCM 03/12);
  • la grossa novità riguarda invece bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie che potranno finalmente riaprire, ma soltanto dalle 5 alle 18 (possibile effettuare il servizio di asporto fino alle 22 mentre la consegna a domicilio è consentita senza limiti di orario).
  • Restano chiusi invece nei giorni festivi e prefestivi le medie e grandi strutture di vendita, gli esercizi commerciali presenti all’interno dei centri commerciali, gallerie commerciali e dei mercati ad eccezione di farmacie, parafarmacie, presidi sanitari e punti vendita di generi alimentari, di prodotti agricoli e florovivaistici, tabacchi ed edicole.

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