Il Ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato una nuova ordinanza che andrà’ in vigore a partire da domenica 15 novembre.

L’Emilia Romagna passa in zona arancione insieme al Friuli Venezia Giulia e Marche, mentre passano in zona rossa le regioni Campania e Toscana. 

Di seguito le principali novità di rilievo:

Ristoranti, pizzerie, pasticcerie e altre attività di ristorazione

sono sospese le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie). In quest’area, i ristoranti e le altre attività di ristorazione, compresi bar, pasticcerie e gelaterie, sono aperti esclusivamente per la vendita da asporto, consentita dalle 5 alle 22, e per la consegna a domicilio, consentita senza limiti di orario, ma che deve comunque avvenire nel rispetto delle norme sul confezionamento e sulla consegna dei prodotti.

Spostamenti

nell’area arancione è consentito spostarsi esclusivamente all’interno del proprio Comune, dalle 5 alle 22, senza necessità di motivare lo spostamento. Dalle 22 alle 5 sono vietati tutti gli spostamenti, ad eccezione di quelli motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute.
Quindi sono vietati, 24 ore su 24, gli spostamenti verso altri Comuni e verso altre Regioni, ad eccezione di quelli motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità, motivi di studio o di salute o per svolgere attività o usufruire di servizi non disponibili nel proprio Comune (per esempio andare all’ufficio postale o a fare la spesa, se non ci sono tali uffici o punti vendita nel proprio Comune). È sempre consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza.
Dalle 5 alle 22 non è necessario motivare gli spostamenti all’interno del proprio comune. Per spostamenti verso altri Comuni, nonché dalle 22 alle 5 anche all’interno del proprio comune, si deve essere sempre in grado di dimostrare che lo spostamento rientra tra quelli consentiti, mediante autodichiarazione.

Trasporto mezzi pubblici

sui mezzi pubblici la capienza è ridotta al 50%, ad eccezione dei mezzi di trasporto scolastico.

Scuole

le scuole dell’infanzia, elementari e medie sono aperte, mentre le scuole superiori fanno didattica a distanza. Chiuse le università, salvo alcune attività per le matricole e i laboratori.

Centri commerciali

chiusi i centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi, ad eccezione dei negozi alimentari, farmacie ed edicole che sono comunque aperti.

Mostre, musei, sala giochi, piscine e palestre

mostre e musei sono chiusi. Sospensione di attività di sale giochi, sale scommesse, sale bingo e slot machine anche nei bar e tabaccherie. Restano chiusi piscine, palestre, teatri e cinema. Sono aperti i centri sportivi.