Il Decreto Ristori Bis ridetermina il contributo a fondo perduto previsto dal primo Decreto Ristori. e stabilisce un nuovo contributo a favore degli operatori dei centri commerciali.
Anche grazie alle richieste di CNA nazionale, sono stati incrementati i settori che possono accedere al contributo del primo Decreto Ristori.

I nuovi codici ATECO introdotti sono i seguenti:

  • 522190 – Altre attività connesse ai trasporti terrestri NCA
  • 493909 – Altre attività di trasporti terrestri di passeggeri NCA
  • 503000 –Trasporto di passeggeri per vie d’acqua interne (inclusi i trasporti lagunari)
  • 619020 – Posto telefonico pubblico ed Internet Point
  • 742011 – Attività di fotoreporter
  • 742019 – Altre attività di riprese fotografiche
  • 855100 – Corsi sportivi e ricreativi
  • 855201 – Corsi di danza
  • 920002 – Gestione di apparecchi che consentono vincite in denaro funzionanti a moneta o a gettone
  • 960110 – Attività delle lavanderie industriali
  • 477835 –Commercio al dettaglio di bomboniere
  • 522130 – Gestione di stazioni per autobus
  • 931992 – Attività delle guide alpine
  • 743000 – Traduzione e interpretariato
  • 561020 – Ristorazione senza somministrazione con preparazione di cibi da asporto
  • 910100 – Attività di biblioteche ed archivi
  • 910200 – Attività di musei
  • 910300 – Gestione di luoghi e monumenti storici e attrazioni simili
  • 910400 – Attività degli orti botanici, dei giardini zoologici e delle riserve naturali
  • 205102 – Fabbricazione di articoli esplosivi
Viene introdotto un nuovo contributo a fondo perduto (per l’anno 2021), a favore degli operatori economici con sede operativa nei centri commerciali e agli operatori delle produzioni industriali del comparto alimentare e bevande operanti nelle zone interessate dalle misure restrittive del DPCM 3/11/2020. 
Il contributo verrà erogato dalla AE dopo presentazione dell’istanza ed è determinato:
  • Per i soggetti con attività prevalente che rientra nel primo decreto ristori, il contributo è determinato entro il 30% del Contributo a Fondo Perduto previsto sempre dal primo Decreto Ristori;
  • Per i soggetti con attività prevalente non rientrante nel primo Decreto Ristori, entro il limite del 30% del valore determinato in base alle regole del Contributo a Fondo perduto ricevuto questa estate.

Il Servizio Fiscale di CNA Forlì-Cesena è a disposizione per ogni chiarimento.