Il D.L. 7 ottobre 2020 n. 125 in vigore dal 18 ottobre scorso ha prorogato lo stato di emergenza nazionale al prossimo 31 gennaio 2021, proroga confermata anche da una delibera del Consiglio dei Ministri.
La data del 31 gennaio 2021 riguarda l’applicazione delle misure di contenimento previste nella conversione in legge del DL 33/2020 e nel DL 19/2020 (che contengono i principi generali su cui si basano i vari DPCM) e non va confusa, invece, con la proroga di “termini correlati con lo stato di emergenza”.
Il DL 125, infatti, proroga dal 15 ottobre solo fino al 31 dicembre 2020, e non fino al 31 gennaio 2021 – nuova scadenza del periodo emergenziale – i termini correlati con la cessazione dello stato di emergenza previsti da specifiche disposizioni riportate nell’allegato 1 della L. 124/2020 di conversione del DL 83/2020. Quest’ultima norma aveva disposto una prima proroga della cessazione dello stato di emergenza dal 31 luglio al 15 ottobre scorso.
In sostanza, per effetto della modifica del DL. 125/2020, la Legge 124/2020 di conversione del D.L. 83/2020:
- proroga dal 15 ottobre 2020 al 31 dicembre 2020 i termini correlati con la cessazione dello stato di emergenza previsti dalle disposizioni riportate nell’allegato 1 della L.124/2020.
- resta al 31 luglio 2020 il termine di cessazione dello stato di emergenza per le disposizioni diverse da quelle individuate nel suddetto allegato 1.
Scarica:
- Tabella riepilogativa delle disposizioni riportate nell’allegato 1 che slittano al 31 dicembre 2020.
- Tabella riepilogativa scadenza di validità al 29 ottobre 2020 di certificati, attestati, permessi, autorizzazioni ed atti abilitativi in materia ambientale e di sicurezza.
