Il Decreto Agosto concede una ulteriore facilitazione a coloro che, nonostante l’intervenuta proroga, non hanno effettuato i versamenti di imposte e contributi alla scadenza prorogata del 20 luglio, e nemmeno si sono avvalsi della possibilità di effettuare detti versamenti entro il 20 agosto con la sola maggiorazione dello 0,4%.
A questi soggetti è ora offerta la possibilità di effettuare questi versamenti entro il prossimo 30 ottobre, maggiorando le imposte e i contributi dovuti dello 0,8%.

Questa ulteriore facilitazione è però concessa solo a coloro che hanno subito una diminuzione del fatturato o dei corrispettivi di almeno il 33% nel primo semestre dell’anno 2020 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
La disposizione non era presente nella versione originale del decreto ed è entrata in vigore lo stesso giorno nel quale è entrata in vigore il 14 ottobre 2020 data di pubblicazione del decreto definitivo.

Dalla lettura del provvedimento si ritiene che la nuova disposizione sia rivolta a tutti i soggetti, e riguardi tutti i tributi e i contributi (compreso il diritto annuale camerale), interessati alla originaria proroga.

Non si potrà chiedere la restituzione dell’ammontare relativo alle sanzioni ridotte e agli interessi legali già pagati dopo l’ultima scadenza del 20 agosto.