È prorogato al 30 aprile 2021 il termine di versamento della seconda o unica rata dell’acconto delle imposte sui redditi e dell’IRAP, dovuto per il periodo d’imposta 2020.
Detta proroga è limitata ai contribuenti che hanno subito una “diminuzione” del fatturato di almeno il 33% nel primo semestre dell’anno 2020 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Tale possibilità spetta a :
  • soggetti che esercitano attività per le quali sono stati approvati gli ISA (indici di affidabilità fiscale) e che dichiarano ricavi inferiori ai 5.164.569 €. La proroga si applica anche qualora esista una causa di esclusione o di inapplicabilità dagli ISA;
  • soggetti che fruiscono del regime fiscale di vantaggio (cd. nuovi minimi);
  • contribuenti che adottano il regime forfetario;
  • soci di società di persone, soci di S.R.L in regime di “trasparenza fiscale” e ai collaboratori di imprese familiari.