Il Decreto Agosto (in vigore dal 15 scorso) ha prorogato ulteriormente gli esoneri da TOSAP e COSAP già stabiliti con il Decreto Rilancio (art. 181), estendendoli dal 31 ottobre (termine stabilito dal DL Rilancio) fino al 31 dicembre 2020.

Si tratta delle seguenti misure:

  1. le imprese di pubblico esercizio di cui all’articolo 5 della legge 25 agosto 1991, n. 287, titolari di concessioni o di autorizzazioni concernenti l’utilizzazione del suolo pubblico, sono esonerate dal 1° maggio 2020 fino al 31 ottobre 2020 (ora fino al 31 dicembre 2020) dal pagamento della tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche (TOSAP) e dal canone COSAP;
  2. dal 1° maggio 2020 e fino al 31 ottobre 2020 (ora fino al 31 dicembre 2020), le domande di nuove concessioni per l’occupazione di suolo pubblico ovvero di ampliamento delle superfici già concesse sono presentate in via telematica all’ufficio competente dell’Ente locale, con allegata la sola planimetria, in deroga al decreto del Presidente della Repubblica 7 settembre 2010, n. 160 e senza applicazione dell’imposta di bollo di cui al decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 642;
  3. ai soli fini di assicurare il rispetto delle misure di distanziamento connesse all’emergenza da COVID-19, e comunque non oltre il 31 ottobre 2020 (ora fino al 31 dicembre 2020), la posa in opera temporanea su vie, piazze, strade e altri spazi aperti di interesse culturale o paesaggistico, di strutture amovibili, quali dehors, elementi di arredo urbano, attrezzature, pedane, tavolini, sedute e ombrelloni, purché funzionali all’attività di cui all’articolo 5 della legge n. 287 del 1991, non è subordinata alle autorizzazioni di cui agli articoli 21 e 146 del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42.