Si conclude la delicata partita legata alla ripartenza del settore cineaudiovisivo a seguito della emergenza epidemiologica da Covid-19. Alcune settimane fa sono stati firmati sia il Protocollo generale che, unicamente dalle rappresentanze imprenditoriali dell’artigianato e dalle parti sindacali, l’Addendum per i lungometraggi low budget, i cortometraggi e i documentari.
CNA ha affermato, in tale occasione, che la sola firma tra le parti datoriali e sindacali non sia sufficiente a fornire la necessaria copertura in termini legali agli operatori e ritiene necessario un atto di recepimento da parte di una Istituzione nazionale, contrariamente ad altre sigle che ritenevano tale atto sufficiente per la ripartenza.
Il Protocollo e l’Addendum sono stati dunque sottoposti al Ministero del Lavoro che ha organizzato un confronto tra le parti alla presenza del Ministero della Salute, del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e dell’INAIL. Durante tale confronto, alla presenza del Ministro Catalfo e dei vertici dell’INAIL, sono state richieste alcune piccole modifiche al Protocollo e all’Addendum e con la risposta ufficiale da tutte le parti si possono considerare pienamente in vigore i contenuti degli stessi.
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