“Il locale mi convinse subito: entrai e in un attimo mi immaginai che cosa avrei potuto fare. Consegnai la caparra, in pochi giorni completai l’acquisto e con l’aiuto di mia moglie lo sistemai e lo pulii da cima a fondo in modo da riprendere subito l’attività e mantenere la clientela”. Gli occhi di Vito Morriello si illuminano quando ricorda il momento in cui decise di rilevare la pizzeria “Il Capriccio” di Cesena. Era il giugno del 2010 e, dopo diverse esperienze nel campo della ristorazione lungo la Riviera Romagnola, Morriello aveva deciso di spostarsi in città per investire su un’attività più continuativa e meno legata ai flussi turistici. “La pizzeria esisteva già da una ventina d’anni – racconta – e aveva una sua clientela affezionata che ho ereditato, cercando via via di attirare anche nuove persone”.

Nata come pizzeria d’asporto e a domicilio, il locale può ospitare fino a trenta persone all’interno di una sala arredata in uno stile rustico e accogliente, dove è facile sentirsi a casa. “Durante tutto l’anno spesso vengono a pranzo o a cena famiglie e gruppi di amici – sottolinea Morriello – perché apprezzano l’atmosfera rilassata del locale: qui nessuno ti fa fretta per liberare il tavolo, puoi chiacchierare in tranquillità e gustare una pizza o gli altri piatti che preferisci”.

Oltre all’alimento più amato dagli italiani, che qui si distingue per un impasto leggero, friabile e facilmente digeribile, il locale propone primi piatti pronti ed è anche friggitoria (pesce, cotolette, olive, mozzarelle, crocchette e altre golosità). Tornando alla pizza, accanto alle versioni più tradizionali, Il Capriccio è famoso per quella con il baccalà, vera delizia e rarità per gli amanti del genere. “Vanno anche molto forte la Tirolese, la Montanara e quella con le cime di rapa – rivela Morriello – mentre come dolci proponiamo pizze con la frutta o con la nutella. Una proposta molto apprezzata è quella del giropizza a prezzo fisso”. Durante il lockdown il locale è rimasto chiuso solo dieci giorni, per il resto del tempo ha lavorato con le consegne a domicilio – servizio già attivo grazie a due motorini e un’auto – e poi con l’asporto prima di poter riaprire la sala interna.

A 61 anni compiuti e con una lunga esperienza alle spalle oggi Vito vede avvicinarsi la pensione. Così, da qualche tempo, ha cominciato a sondare il terreno in cerca di qualcuno interessato a rilevare la propria attività. “Chi cerca un locale ben avviato e un lavoro a contatto con le persone che si può gestire in autonomia – spiega – questa pizzeria è l’ideale. E’ un’occasione per un paio di amici che vogliono dare vita a un nuovo progetto lavorativo tutto loro o per una coppia che punta a essere economicamente indipendente e a potersi organizzare con un po’ di libertà. A due passi dal centro e proprio sotto l’ospedale, è in una via di grande passaggio e ha sviluppato una clientela molto ampia operando su tre fronti: l’asporto, il domicilio e l’accoglienza in sala. Mi piacerebbe molto che un’attività con questa tradizione potesse continuare e sono disponibile ad affiancare per un certo periodo chi è interessato a rilevarla, trasmettendogli ciò che ho imparato in questi anni. Oggi aprire un’attività ex novo è molto impegnativo e più rischioso rispetto che subentrare in un locale che da trent’anni è conosciuto e ben voluto da tante persone di diversa età”.

E dopo aver infornato l’ultima pizza, quale sarà il futuro di Morriello? “Dedicherò più tempo a fare il nonno di due meravigliosi nipoti – risponde – dal momento che ora sono piccoli e hanno bisogno di tempo e attenzione”. E tra tanti giochi insieme e un gelato al parco, c’è da scommetterci che non mancherà di tanto in tanto una buona pizza da gustare tutti insieme.

Pizzeria Il Capriccio si trova in via Fiorenzuola 556 – Cesena – Tel. 0547.300128