Con una ordinanza del 13 luglio, la Regione interviene per rafforzare il più possibile il controllo e la prevenzione di nuovi contagi da Covid-19 in tutti quegli ambiti che negli ultimi giorni hanno registrato focolai, o rischi di focolai, anche a livello extraregionale.

Entro il 7 agosto, in Emilia-Romagna saranno effettuati a carico del Servizio sanitario regionale tamponi naso-faringei per tutti i lavoratori dei comparti della logistica e della lavorazione carni.

Di seguito le indicazioni per lo screening lavoratori settore carni e logistica:

  1. Dipartimenti di Sanità Pubblica daranno priorità ai macelli e ai sezionamenti carni nell’ambito del settore più vasto della lavorazione carni e ai corrieri e all’attività di magazzinaggio per quanto riguarda la logistica per poi proseguire con le altre attività dei settori appena citati;
  2. i Dipartimenti, in linea di massima, dispongono al loro interno di elenchi di aziende afferenti ai settori;
  3. per l’esecuzione dei tamponi naso-faringei, i Dipartimenti utilizzeranno due modalità organizzative: o presso i loro ambulatori/ Drive Through o direttamente presso le aziende laddove vi sia la possibilità di occupare spazi adeguati e il numero di lavoratori da sottoporre ai test sia consistente;
  4. le aziende riceveranno dai Dipartimenti una lettera di richiesta di elenchi dei propri lavoratori o dei lavoratori di altre aziende/cooperative in appalto nonché agenzie interinali comprensivi delle informazioni necessarie per svolgere questa attività come da fac simile sotto riportato e di un riferimento organizzativo per i contatti.

Va ricordato che le imprese sono tenute a collaborare con i dipartimenti di sanità pubblica fornendo prontamente gli elenchi richiesti.

Doppio tampone, poi, per chiunque arrivi dai Paesi extra Schengen. Pronta anche una stretta sul rispetto dell’isolamento fiduciario, con la possibilità di attivare soluzioni alternative come gli alberghi nel caso di contesti abitativi inadeguati.

E a partire da oggi, 14 luglio, chi visita degenti in ospedale o in strutture residenziali per anziani e persone con disabilità, dovrà presentare una autodichiarazione sul fatto di non essere in quarantena o isolamento fiduciario, e di non essere rientrato da meno di 14 giorni da Paesi soggetti alle limitazioni degli spostamenti.

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Fac simile lettera