All’interno del decreto rilancio vengono attuate delle misure a sostegno delle imprese di pubblico esercizio, con la finalità di promuovere la ripresa delle attività medesime.

Tra queste misure si evidenzia l’esonero del pagamento della TOSAP e COSAP.

I soggetti interessati sono le imprese di pubblico esercizio di cui all’art. 5, L. n. 287/1991, titolari di concessioni o di autorizzazioni concernenti l’utilizzazione del suolo pubblico.

Le agevolazioni previste riguardano l’esonero dal 1° maggio fino al 31 ottobre 2020 dal pagamento della tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche e del canone (TOSAP e COSAP); sono comprese le nuove domande di concessione presentate dal 01/05/2020.

I pubblici esercizi rientranti nell’agevolazione sono quelli previsti dall’art. 5, L. n. 287/1991 e cioè esercizi:

  1. di ristorazione, per la somministrazione di pasti e di bevande, comprese quelle aventi un contenuto alcoolico superiore al 21 per cento del volume, e di latte (ristoranti, trattorie, tavole calde, pizzerie, birrerie ed esercizi similari);
  2. per la somministrazione di bevande, comprese quelle alcooliche di qualsiasi gradazione, nonché di latte, di dolciumi, compresi i generi di pasticceria e gelateria, e di prodotti di gastronomia (bar, caffè, gelaterie, pasticcerie ed esercizi similari);
  3. di cui alle lettere a) e b), in cui la somministrazione di alimenti e di bevande viene effettuata congiuntamente ad attività di trattenimento e svago, in sale da ballo, sale da gioco, locali notturni, stabilimenti balneari ed esercizi similari;
  4. di cui alla lettera b), nei quali è esclusa la somministrazione di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione.