Anticipato a sabato 23 maggio l’avvio ufficiale della stagione balneare in riviera.

Inizialmente prevista per lunedì 25, la riapertura degli stabilimenti balneari è stata anticipata di un paio di giorni per decisione della Regione Emilia-Romagna.

“Dopo la pubblicazione dei protocolli con le linee guida balneari post emergenza coronavirus –  spiega Andrea Corsini, assessore regionale al Turismo e Trasporti – diversi stabilimenti si sono organizzati e sono pronti e attrezzati per garantire servizi in sicurezza già dai prossimi giorni. Abbiamo quindi ritento fosse giusto, dopo la lunga chiusura, consentire di accogliere i primi clienti già da questo fine settimana”.

La raccomandazione, ribadita da parte della Regione, è di evitare il concentramento solo in alcune porzioni di spiaggia, per facilitare e garantire sicurezza e distanziamento tra le persone.

Occorrerà attenersi ai protocolli con le linee guida balneari che, in sintesi, prevedono:

  • una superficie minima a ombrellone di 12 metri quadrati (indicativamente 4 e 3 metri tra paletti degli ombrelloni e delle file);
  • 1,5 metri tra le attrezzature di spiaggia, come lettini e sdrai sulla battigia;
  • numerazione e assegnazione delle postazioni o degli ombrelloni;
  • steward appositamente formati per accompagnare gli ospiti all’ombrellone o al lettino;
  • pasti ordinati attraverso un servizio di delivery con consegna per la consumazione all’ombrellone-lettino, oppure in aree ristorazione in grado di garantire il distanziamento sociale;
  • aree giochi per bambini delimitate e con un numero massimo di presenze consentite;
  • servizi igienici, docce e cabine pulite e disinfettate ogni giorno e ad ogni cambio di clientela.